venerdì 4 novembre 2016

Olio di iperico in gravidanza: uso e controindicazioni

        In gravidanza, l’ uso interno dell’ olio di iperico è sconsigliato, poiché in grado di stimolare le contrazioni dell’ utero. Le donne in dolce attesa possono tuttavia trarre numerosi benefici dall’ uso esterno di questo prodotto, soprattutto per quanto riguarda la salute della pelle.
        L’ olio di iperico è infatti ottimo per prevenire e trattare le smagliature, inestetismo che, ahimè, spesso accompagna la crescita del pancione. Per evitare la loro comparsa, la parola d’ ordine è giocare d’ anticipo, iniziando a prendersi cura della pelle fin dalle prime settimane. L’ olio di iperico, lenitivo ed emolliente, rappresenta un ottimo prodotto con cui massaggiare quotidianamente le zone più a rischio, magari in abbinamento a olio di argan e di jojoba, che svolgono un’ azione nutriente ed elasticizzante. Anche quando le prime smagliature dovessero tuttavia aver  fatto la loro comparsa, grazie alle proprietà cicatrizzanti, l’ olio di iperico è efficace nel rendere meno evidenti le tanto odiate ‘striature’, donando alla pelle elasticità e morbidezza.
Olio di iperico in gravidanza: uso e controindicazioni        Altro fastidioso disturbo frequentemente legato alla gravidanza sono le emorroidi, che tendono a fare la loro comparsa negli ultimi mesi, quando, a causa dell’ azione degli ormoni, le pareti venose diventano più fragili e, sotto il peso crescente dell’ utero, le vene della zona ano-rettale si gonfiano, diventando tortuose e infiammate. Anche in questo caso, grazie alle proprietà cicatrizzanti, disinfettanti ed astringenti, l’ olio di iperico si rivela molto utile, soprattutto in ragione del fatto che durante la gravidanza molti farmaci risultano preclusi o sconsigliati. Particolarmente indicate in caso di emorroidi sanguinanti, creme a base di iperico possono essere acquistate in erboristeria e applicate localmente in caso di bisogno.
        Anche dopo il parto, l’ olio di iperico torna infine utile in caso di ragadi al seno e mastite (specie se abbinato a Calendula ed estratti di Mimosa tenuiflora), svolgendo un’azione antinfiammatoria, riepitelizzante, cicatrizzante ed emolliente, senza tuttavia alterare la funzione delle ghiandole mammarie.
        Nonostante le sue numerose proprietà, è bene ricordare che, in gravidanza, l’assunzione di qualsiasi preparato a base di iperico(all’infuori dell’olio per uso esterno) deve necessariamente essere concordata con il proprio medico curante.

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