Aborto spontaneo e disturbo post-traumatico da stress

        Anche la gravidanza extrauterina rappresenta un problema, tanto che gli stessi sintomi sono riscontrati nel 18 per cento delle donne che la sperimentano. Sono i risultati di uno studio dell'Imperial College London pubblicato sul British Medical Journal.
        Nella loro analisi, i ricercatori hanno monitorato 112 donne che hanno subito un aborto, scoprendone gli effetti traumatici sul lavoro e sulle relazioni sociali. In genere, il disturbo post-traumatico da stress insorge dopo eventi angoscianti e dolorosi, spingendo il soggetto a rivivere continuamente lo stesso trauma. È una condizione molto comune, ad esempio, fra i militari che hanno combattuto in combattuto in guerra.
        I sintomi possono iniziare anche molto tempo dopo l'evento scatenante e sono legati anche a problemi di sonno e disturbi depressivi.
        Nel caso dello studio, le donne hanno riferito di provare in maniera regolare sentimenti negativi associati alla perdita del proprio bambino, di avere incubi e flashback.
In un terzo dei casi, i sintomi si sono riversati sul lavoro, mentre addirittura il 40 per cento ha accusato un decadimento nella qualità dei rapporti familiari e amicali. Aspetti che dovrebbero stimolare le autorità sanitarie alla messa a punto di screening psicologici di routine per le donne che hanno sperimentato un aborto spontaneo.

Andrea Piccoli