Appena prima di trasferire gli embrioni in utero, si tratti di embrioni freschi o congelati, viene praticato nella zona una piccola apertura o la zona viene assottigliata con una tecnica di micromanipolazione. Il processo viene ripetuto per ogni embrione. I metodi correntemente impiegati per l’Assisted Hatching sono chimici, meccanici o con il laser. Il processo danneggia al massimo l’1% degli embrioni. Alcuni centri non eseguono questa tecnica quando и disponibile un solo embrione, perchй la sua eventuale distruzione rischierebbe un trasferimento nullo. Gli embrioni “trattati” vengono trasferiti nella cavitа uterina, come sempre. In alcuni casi il trattamento и preceduto dall’assunzione di antibiotici per prevenire eventuali infezioni proprio perchй l’Assisted Hatching priva l’embrione dello strato protettivo che lo protegge dalla presenza di agenti pericolosi presenti nell’utero.
Per chi и utile l’Assisted Hatching
- donne di etа superiore a 39 anni, che impiegano per la fecondazione ovuli propri
- donne che presentano fallimenti ricorrenti dell’impianto degli embrioni (tre o piщ transfer di embrioni senza gravidanza)
- donne i cui embrioni presentano una zona pellucida spessa
- donne con elevati livelli di ormone follicolostimolante (FSH)
http://www.fertilita.org
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