mercoledì 27 gennaio 2016

Gravidanza, un test prevede il giorno del parto

Questo test, infatti, è in grado di prevedere, con una precisione dell'85%, se il parto avverrà entro la settimana successiva. È quanto emerge da uno studio pubblicato sulla rivista British Journal of Obstetrics and Gynaecology da tre ricercatori italiani: Vincenzo Berghella della Thomas Jefferson University di Philadelphia (Usa), Gabriele Saccone dell'Università “Federico II” di Napoli e Biagio Simonetti dell'Università degli Studi del Sannio.

Gravidanza          La tecnica prevede l'uso di una sonda per misurare la lunghezza della cervice uterina - che in condizioni normali misura dai 3 ai 5 centimetri. Viene già utilizzata per prevedere la data di nascita dei figli delle gestanti che rischiano un parto prematuro. Tuttavia, finora si riteneva che non potesse risultare efficace nelle donne che raggiungono il termine della gravidanza. Si riteneva, infatti, che trascorsi i 9 mesi di gestazione, tutte le donne avessero una cervice ridotta. Di conseguenza, la misurazione non avrebbe rappresentato un indicatore attendibile del parto imminente.

          Nel corso della ricerca, gli autori hanno smentito questa convinzione. Dopo aver analizzato i risultati di cinque diversi studi, che hanno coinvolto 735 donne incinta, hanno scoperto che la tecnica funziona anche dopo lo scadere dei 9 mesi. L’analisi ha, infatti, dimostrato che se la lunghezza della cervice scende sotto il centimetro, la possibilità di partorire entro i successivi 7 giorni aumenta dell’85%. Al contrario, se nell'imminenza del termine della gestazione il collo dell’utero risulta ancora superiore ai 3 cm, le possibilità di partorire entro una settimana sono inferiori al 40%.

          Gli studiosi ritengono che il test potrebbe fornire indicazioni utili non solo alle future mamme, ma anche ai medici. Potrebbe infatti aiutarli a decidere, in presenza di rischi per la salute del nascituro, se è il caso o meno di indurre il travaglio. Per esempio, se la cervice appare ancora lunga, l'induzione del parto potrebbe avere minori probabilità di successo. Pertanto, il taglio cesareo potrebbe rappresentare la soluzione migliore.
Fonte http://salute24.ilsole24ore.com/articles/18225-gravidanza-un-test-prevede-il-giorno-del-parto?refresh_ce

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