La borsa per il cambio deve essere suddivisa in scomparti separati, per poter dividere così i diversi oggetti da trovare facilmente. E’ preferibile acquistare quelle capaci di aprirsi e chiudersi in modo pratico con una sola mano. Deve avere un piano fasciatoio staccabile e anche un porta biberon , il tutto deve essere di tessuto facilmente lavabile in lavatrice o impermeabile.
Internamente va organizzata inserendovi lo stretto necessario che al contempo contenga anche l’imprevedibile. E’ bene quindi portare: pannolini utili alle ore in cui si sarà fuori casa, creme e salviette per il cambio, un asciugamano, dei sacchetti per mettere la biancheria sporca, abiti e body di ricambio, bavette, ciuccio, porta ciuccio e un porta documenti contenente i certificati dei vaccini e di nascita. Ovviamente questa è l’organizzazione basilare della borsa che a seconda delle eventuali esigenze può contenere anche altro come cibo o medicine, infatti proprio un piccolo kit medico di primo soccorso è sempre molto utile.
Alcune borse sono comprese nel trio e quindi sono dello stesso colore del passeggino. Fondamentale è anche valutare i vari attacchi della borsa, meglio se regolabili e universali: bisogna infatti ricordare che verrà utilizzata molto e soprattutto per i primi tre anni di vita del bebè, perciò è importante fare una spesa ponderata qualora questa venisse acquistata separatamente dal carrozzino.
Fonte http://www.passionemamma.it/2015/07/come-organizzare-la-borsa-per-il-cambio/
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