sabato 22 agosto 2015

Stress in gravidanza: farà male al nostro bambino?

        Siamo sempre spaventate dall’idea, soprattutto quando siamo in attesa, che lo stress che ormai fa parte della vita quotidiana di ognuno di noi possa influire negativamente sulla nostra salute e su quella del nostro bambino.        Una ricerca portata avanti dal Perth Telethon Institute in Australia ha portato alla conclusione che le piccole ansie quotidiane in gravidanza contribuiscono a far diventare vivaci i bambini, studiando in particolare gli effetti dello stress e la correlazione tra gravidanza e stress su un campione di 3.000 donne in dolce attesa.
        Nello specifico, ovviamente i ricercatori hanno evidenziato gli aspetti negativi e si è visto che lo stress aumenta il rischio di infertilità e inoltre le conseguenze degli stimoli faticosi non vanno trascurate, facendo attenzione a non trasformare normali episodi di stress in stress cronico.
        Ma la sorpresa, ha sottolineato Monique Robinson capo del gruppo di ricercatori, è che dallo studio è emerso che uno o due episodi di stress durante la gravidanza non sono dannosi per lo sviluppo del comportamento infantile, e che le donne in gravidanza hanno una capacità notevole nel compensare gli episodi di stress a difesa del proprio bambino. Dai dati raccolti si è stabilito che nelle donne con più alti livelli di stress durante la gravidanza si mostravano maggiori movimenti fetali. Ma non basta: i bimbi nati da queste madri, sottoposti a un test per la maturazione cerebrale hanno ottenuto i punteggi più alti.
        Le nuove mamme, abili funambole tra lavoro, famiglia, problemi economici, non dovranno più allarmarsi se ogni tanto qualcosa dovesse stressarle un pò, il bimbo sarà un pò più vivace e potranno a maggior ragione continuare a regalarsi meritati momenti di relax!

Fonte http://www.dolceattesa.rcs.it/2011/05/stress-in-gravidanza-fara-male-al-nostro-bambino/ cmpid=SF_DolceAttesa_interna_facebook_Stressingravidanzafaramaleanostrobambino_undefined_undefined

Nessun commento:

Posta un commento