Sette figli. Con sette parti cesarei. L'ultima bimba è nata lunedì scorso, alla 38esima settimana di gestazione. Anche lei è nata con un taglio cesareo.
La protagonista di questa famiglia da record si chiama Claudia Di Fiore, 32 anni, originaria di Bucarest, Romania, ma da sempre vissuta a Palermo.
La donna ha affrontato questa settima gravidanza nonostante i pericoli. La donna ha partorito nel reparto di Ostetricia e Ginecologia del Policlinico di Palermo.
La bambina si chiama Rosa ed è di 3 chili. Sia la mamma che la bimba godono di ottima salute e probabilmente saranno dimesse il prossimo giovedì.
C'è solo un altro caso in Italia di così tanti parti cesarei. Riguarda una donna di Mantova, che ha avuto sei figli. I rischi di rottura dell'utero dopo tre parti cesarei infatti aumentano e i medici sconsigliano di cercare un'altra gravidanza.
A spiegarlo, lo stesso primario del Policlinico di Palermo, Renato Venezia, intervistato dalla Repubblica.it: "L'utero è un muscolo e in caso di cicatrici il livello di resistenza si abbassa. Dopo un solo cesareo il rischio è compreso tra lo 0,2 e lo 0,8 per cento. Dopo due aumenta fino all'1,5 per cento. Nel caso di settimo cesareo non ci sono statistiche. Anche la mortalità materna in caso di taglio cesareo ripetuto è alta: il 13,4 ogni 100 mila parti".
Continua il medico: "Certo, non possiamo entrare nel merito delle scelte personali delle pazienti ma il nostro consiglio da tecnici, dopo tre cesarei, è comunque quello di non fare più figli e di usare metodi contraccettivi efficaci"
Fonte: Policlinico.pa.it
Nessun commento:
Posta un commento