Primi mesi di gravidanza: arriva la nausea, perché?
Sebbene ci siano varie opinioni riguardo le cause della nausea in gravidanza, quella che sembra essere riconosciuta come più legittima considera come colpevole l’innalzamento dei livelli di alcuni ormoni, come la gonadotropina corionica e gli estrogeni. Altri studi dimostrano invece che nausea e vomito, che si presentano soprattutto nei primi mesi, i più delicati per lo sviluppo del feto e dei i suoi organi, siano reazioni naturali del corpo per preservare la salute della donna in gravidanza, aiutando la futura madre ad allontanarsi da cibi che potrebbero recare danno alla sua salute e a quella del suo bambino. A dimostrazione di ciò, pensiamo che quasi naturalmente, in gravidanza, sentiamo avversione proprio nei confronti di cibi o sostanze, come alcol, caffè, nicotina, che magari siamo abituati a consumare, ma che il corpo rifiuta provocando nausea e vomito. La stessa sensazione fastidiosa potrebbe essere indotta dal pesce, uova o alcune carni, infatti se consumati crudi o poco cotti, potrebbero causare infezioni molto pericolose, allora il corpo ci da un campanello d’allarme.
Durante gli ultimi mesi di gravidanza compaiono acidità e bruciore di stomaco, perché?
Oltre ad avere le classiche nausee, una donna su due soffre frequentemente di reflusso gastroesofageo, più semplicemente conosciuto come bruciore di stomaco. L’organismo femminile durante la gravidanza è soggetto ad un particolare stress dovuto alla presenza del feto. All’interno della pancia, quando il nostro bambino ha raggiunto ormai dimensioni significanti, il suo corpicino compromette il buon funzionamento della valvola che si trova tra l’esofago e lo stomaco. Il suo apporto al processo digestivo è di impedire la fuoriuscita dei succhi gastrici presenti nello stomaco, ma non potendo chiudersi correttamente perché l’utero ingrossandosi comprime lo stomaco ed aumenta la pressione sulla valvola, può succedere che gli acidi dello stomaco risalgano e così irritino la mucosa dell’esofago, che conseguentemente provoca bruciore e acidità. Inoltre il fatto che la placenta produca grandi quantità di progesterone, ormone che contribuisce ad elasticizzare l’utero, in modo che questo via via si adatti alle dimensioni del bambino, provoca il rilassamento della muscolatura della valvola, contribuendo ai problemi di bruciore e acidità.
Suggerimenti per alleviare i sintomi di nausea e bruciori di stomaco
Innanzitutto evitare nicotina, bevande alcoliche, gasate, succhi di frutta, caffè e bevande contenenti caffeina. Ci aiuterà molto osservare alcune buone regole di alimentazione in gravidanza come assumere cibo varie volte al giorno in piccole quantità, lasciare lo stomaco vuoto per troppe ore potrebbe provocarne la comparsa, quindi via libera agli spuntini anche a quelli di mezzanotte, magari con biscotti d’avena o cracker di segale.
Anche il momento della digestione assume la sua importanza, cerchiamo quindi di favorirla muovendoci, facendo una passeggiata, magari all’aria aperta. Durante la notte, invece può aiutarci rimanere in una posizione leggermente inclinata della parte superiore del tronco, per assumere questa postura basta collocare alcuni cuscini dietro la schiena.
I cibi da evitare sono quelli fortemente aromatizzati, grassi e piccanti sono molte volte la causa scatenante, pertanto il consiglio è di scegliere cibi leggeri come riso, quinoa, e verdure cotte a vapore o in modo delicato sono sicuramente meglio di alimenti fortemente aromatizzati che non fanno altro che scatenare la nausea.
Bere molta acqua aiuta sicuramente, anzi è importantissimo mantenere alta l’idratazione durante la gravidanza, optare per acqua calda o tiepida può addirittura aiutare a rilassarci dall’interno.
Rimedi naturali contro la nausea in gravidanza
Le donne in gravidanza possono presentare patologie differenti e, nonostante le nausee si presentino generalmente tra la quarta e la settima settimana, ad ogni donna corrisponde una storia diversa, inoltre alcune potrebbero soffrirne maggiormente la mattina, altre la sera, altre ancora durante tutto il giorno. Se al risveglio o nelle prime ore del mattino, già ci facciamo sorprendere da questo fastidio, sarà utile mangiare qualche biscotto secco o cracker ed al contrario evitare i liquidi, soprattutto a stomaco vuoto.
Veniamo dunque ai nostri cibi alleati, quelli che ci aiuteranno a eliminare o limitare la nausea in gravidanza. Primo fra tutti lo zenzero, riconosciuto come rimedio infallibile, da consumarsi grattugiato in acqua calda, sotto forma di canditi o biscotti. Attenzione però a non eccedere nelle dosi perché sembra che un consumo esagerato possa aumentare il rischio di difetti fetali alla nascita. Un altro rimedio offertoci dalla natura è la menta piperita, tradizionale cura contro la nausea, solamente annusandone l’essenza in gocce in un foulard o fazzoletto, potremmo sentire sollievo o anche bere un tè alla menta potrà dare i suoi benefici. Inoltre il magnesio, assieme alla vitamina B6 , può essere utile al riequilibrio degli ormoni, alleviare così il senso di nausea e contribuire al rilassamento di corpo e mente, consigliamo però per dosi e tempi di assunzione di rivolgerci al nostro medico di fiducia. I carboidrati, e soprattutto le patate, sono conosciuti per limitare la nausea, da preferire quelli semplici come pasta, pane e cereali ed evitare cotture complesse cariche di grassi.
Rimedi naturali contro acidità e bruciore di stomaco in gravidanza
Alcuni alimenti possono aumentare la sensazione di bruciore e sono quindi da evitare come fritture, cibi elaborati o molto speziati, pomodori, formaggi stagionati e cioccolata, tutti cibi che richiedono una digestione lenta.
Per quanto riguarda invece i cibi alleati, iniziamo dalla lattuga ottimo ingrediente per le nostre insalate perché aiuta l’equilibrio delle secrezioni gastriche. Un altro toccasana per aiutare nel caso di problemi digestivi è il finocchio e le tisane a base di finocchio. Come anche per la nausea, la radice di zenzero, se masticata per qualche minuto produce un sollievo quasi immediato dal bruciore di stomaco. I latticini, soprattutto latte e yogurt, sono molto efficaci contro i bruciori. In relazione alle erbe medicinali, la menta, la cicoria, la camomilla, la melissa ed anche l’olmo apportano significativi benefici.
Nessun commento:
Posta un commento