Quando si ha un numero insufficiente di spermatozoi (oligospermia), la probabilità di ottenere una fecondazione cresce quanto più esso è alto. Se, per esempio, un numero di spermatozoiinferiore a 60 milioni per cm³ di sperma riduce le probabilità di fecondazione, con meno di 10 volte inferiori rispetto a quelle che si hanno con 60 milioni. La produzione degli spermatozoi può essere inibita o rallentata (anche in modo reversibile) da infiammazioni delle gonadi, dall’uso di droghe,alcol, barbiturici o antidepressivi o anche da condizioni ambientali: ad esempio, l’esposizione a radiazioni o a sostanze industriali (inclusi alcuni metalli e composti organici), o la temperatura a cui si vengono a trovare i testicoli. Essi sono molto sensibili al calore e possono diventare sterili anche per il solo fatto che l’uomo vesteindumenti intimi troppo aderenti o svolge un lavoro che lo fa stare a lungo a sedere (guidatori di taxi e camionisti ad esempio hanno di solito un numero inferiore alla norma di spermatozoi per cm³ di sperma). Un locale aumento della temperatura corporea può essere dovuto anche allo sviluppo di vene varicose in prossimità dei testicoli (varicoceli): in questo caso si può intervenire abbastanza facilmente ripristinando la fertilità. Nel caso invece che i testicoli siano scesi in ritardo nella sacca scrotale all’epoca dello sviluppo, la sterilità è irreversebile.
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