giovedì 22 novembre 2018

Quando è il momento migliore per farlo (il test di gravidanza)

Le beta-hCG: ecco cosa sono
       Stiamo parlando di un ormone rilasciato quando si aspetta un bambino, il cui nome, per intero, è beta-gonadotropina corionica umana.

       La sua produzione avviene sin da subito, a opera del trofoblasto, tessuto dal quale si sviluppa poi la placenta. L’ormone si trova nelle urine e nel sangue, con concentrazioni ovviamente diverse.

Картинки по запросу le beta hcg
       Nei primi giorni della gravidanza, può risultare difficile riscontrare la presenza di hCg; c’è da dire, inoltre, che la concentrazione dell’ormone tende a variare a seconda delle ore del giorno e a causa della quantità di liquidi che diluiscono le urine.

Nel sangue, invece, l’ormone è più costante, meno condizionato da fattori esterni.

Quando fare il dosaggio?
       Idealmente, si potrebbe aspettare la data prevista per le mestruazioni – qualora saltino, appunto, facendo poi il test qualche giorno dopo, quando la vescica è piena almeno da 3 ore. Nel sangue, l’ormone è rilevabile già intorno al 25esimo, 26esimo giorno del ciclo, ma meglio non avere fretta, per evitare i falsi negativi.

I valori dell’hCg
       I valori dell’hCG tendono a variare, raddoppiando ogni 2 giorni fino a 1200 UI (milli-unità internazionali per millilitro). Se la crescita dei valori è maggiore, potrebbe trattarsi di una gravidanza gemellare.

In generale, si può affermare che:


  • Un valore inferiore a 5 mIU / mL è considerato negativo.
  • Un valore superiore a 25 mIU / mL è considerato positivo.
  • Un livello compreso tra 6 e 24 mIU / mL è considerato dubbio e, quindi, sono necessari ulteriori indagini.

Quando le hCg sono basse
       In primis, è bene sottolineare che le hCG possono variare. Certo è che se i valori sono inferiori a 2000, la gravidanza potrebbe non stare procedendo bene, ma dipende molto da quando è avvenuto il concepimento – tenendo conto appunto che i valori tendono a moltiplicarsi col tempo.

       Altre volte, i valori possono essere bassi, se si ha a che fare con fecondazioni medicalmente assistite (FIVET, ICSI, IUI ecc.); uno studio, infatti, ha dimostrato che in caso di FIVET, dopo 14 giorni dal trasferimento dell’embrione, i valori di 300-600 sono un segno del 50% delle gravidanze in corso.

       Ultimo caso, ahimè il più triste, è quando si verifica un aborto spontaneo o una gravidanza ectopica o extrauterina.

Quando le hCG sono alte
       Avviene anche questo. I dosaggi di hCG possono dare risultati opposti e, dunque, alti. In quali casi si presenta questa situazione?

Quando è il momento migliore per farlo (il test di gravidanza)       Quando si è davanti a una gravidanza gemellare (parliamo di valori superiori a 82640 a 4 settimane) e quando, purtroppo, si ha una condizione nota come mola vescicolare, una forma anomala di gravidanza in cui avviene la fecondazione, ma non si sviluppa un embrione.

Fare il test per le hCG a casa: si può?
       Certo che sì! Il test da fare a casa evidenzia la concentrazione di hCG nelle urine. In soli 5 minuti, è possibile rilevare un livello di hCG di 15 mIU / mL. Seguendo delle semplicissime istruzioni, sarà possibile eseguire l’esame senza errori. Perché non provare?

Un modo semplice e veloce, per avere la tanto attesa risposta (e nei giorni giusti)!

Fonte https://www.pazienti.it/news-di-salute/quando-e-il-momento-migliore-per-farlo-il-test-di-gravidanza-cmp-024-21112018

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