Anche la fecondazione assistita (PMA) risente dell'attuale situazione di crisi economica.
La spesa da sostenere per le coppie infertili che iniziano questo percorso è composta sia dall'intervento di PMA che da altri capitoli di spesa: farmaci, analisi e ed esami necessari da fare prima. Molti Centri di PMA pubblici hanno purtroppo lunghe liste d'attesa e non bastano a smaltire le richieste.
A parte i farmaci, che per la maggior parte vengono prescritti in regime di convenzione, il solo ticket negli ospedali per eseguire gli esami di routine pre PMA ammonta a circa 550 euro, secondo un'indagine svolta nellla Capitale dall'Associazione di volontariato Fertilità onlus (www.fertilitaonlus.org) operante a Roma. Dalla stessa indagine è risultato che il costo complessivo delle analisi per la riproduzione assistita fatte presso laboratori privati varia da 1200 a 1600 euro. Per l'esecuzione delle analisi, inoltre, i tempi di risposta sono lunghi e le procedure burocratiche spesso complicate, per non parlare delle difficoltà ad avere risposte telefoniche chiare circa le modalità di accesso al servizio. Nella maggior parte dei casi, poi non tutti gli ospedali garantiscono la totalità degli esami necessari e c'è il rischio di doversi rivolgere a più strutture per riuscire a effettuare tutte le analisi necessarie. Questa realtà è stata riferita da numerose coppie all'Associazione , che ha provato successivamente a verificarle trovando veritieri i racconti raccolti.
Tutte queste difficoltà rischiano di snervare le persone già provate dalla loro condizione di non riuscire ad avere un figlio.
L'associazione Fertilità si è posto l'obiettivo, in particolare in questo momento così difficile, di approfondire tutti gli aspetti del problema a 360 °per aiutare nel percorso queste coppie. Cerca quindi di offrire alle coppie infertili un aiuto anzitutto sul piano dell'informazione circa le varie fasi delle procedure.
Twitter@vitachenasce
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