Ben volentieri Vi racconto la mia storia… per diversi motivi… ma il primo fra tutti è che quando si riceve un dono così grande non si può che sperare che anche altri possano vivere la stessa gioia…
Tutto è cominciato una mattina di maggio del 2005… quando la radio mi ha svegliata con una notizia secondo la quale il comitato bioetico aveva dato parere favorevole all’adozione degli embrioni congelati alle donne single.
Nella mia poca informazione sull’argomento avevo sempre pensato che la prima conseguenza alla mia scelta di vivere sola fosse inevitabilmente quella di non poter avere figli e tutto sommato credevo di aver accettato la cosa… almeno fino al momento in cui non ho sentito stà notizia.
Ci ho pensato per tre lunghi anni e per un solo motivo: mi era stato insegnato che un bambino aveva diritto al meglio e che il meglio poteva essere solo una famiglia con mamma e papà… ma poi alla fine, chi lo può dire se ha prevalso l’egoismo, la follia o la mano del destino…. Sta di fatto che ho fissato un appuntamento a Barcellona e lì mi è stato spiegato che si poteva tentare l’adozione di embrioni già congelati o poteva anche succedere che una coppia scegliesse di donare gli embrioni sovrannumerari fin dall’inizio e quindi adottare gli stessi ancora prima del congelamento…
La mattina del 3 aprile 2008 ho ricevuto una telefonata dal centro che in breve diceva così… “signora abbiamo due embrioni freschi compatibili, se domani Lei è disponibile possiamo effettuare il transfer”… e così è stato! Non dimenticherò mai il momento in cui un attimo prima del trasferimento mi sono stati mostrati i due embrioni su di un monitor… 8 cellule in movimento che sembravano non desiderare altro che un nido caldo dove stare… In quel momento ho capito quanto è grande il miracolo della vita e mi sono convinta che stavo facendo la cosa giusta.
Il 4 gennaio 2010, esattamente dopo 9 mesi di gravidanza meravigliosi, è nata la mia piccola Genny e ancora oggi dopo 15 mesi non trovo le parole per spiegare quanto grande sia stato questo dono!
Spero pubblicando la mia esperienza che anche altri possano rivalutare la possibilità dell’adozione di embrioni, penso per esempio ad altre single o a coppie sterili o in ogni caso a chi pensa che un figlio è prima di tutto nell’amore e non solo nella biologia!
Per altro (e per chi ancora non lo sapesse non è da sottovalutare) questo tipo di trattamento costa molto meno di una pma classica e non necessita di stimolazioni ormonali nella donna (è necessaria solo una blanda sommistrazione ormonale per preparare l’endometrio).
A chi invece avesse già percorso la mia stessa strada propongo di conoscersi nell’ottica di continuare a condividere queste storie così speciali e magari continuare a far in modo che anche i nostri figli possano sentirsi tali....
Tutto è cominciato una mattina di maggio del 2005… quando la radio mi ha svegliata con una notizia secondo la quale il comitato bioetico aveva dato parere favorevole all’adozione degli embrioni congelati alle donne single.
Nella mia poca informazione sull’argomento avevo sempre pensato che la prima conseguenza alla mia scelta di vivere sola fosse inevitabilmente quella di non poter avere figli e tutto sommato credevo di aver accettato la cosa… almeno fino al momento in cui non ho sentito stà notizia.
Ci ho pensato per tre lunghi anni e per un solo motivo: mi era stato insegnato che un bambino aveva diritto al meglio e che il meglio poteva essere solo una famiglia con mamma e papà… ma poi alla fine, chi lo può dire se ha prevalso l’egoismo, la follia o la mano del destino…. Sta di fatto che ho fissato un appuntamento a Barcellona e lì mi è stato spiegato che si poteva tentare l’adozione di embrioni già congelati o poteva anche succedere che una coppia scegliesse di donare gli embrioni sovrannumerari fin dall’inizio e quindi adottare gli stessi ancora prima del congelamento…
La mattina del 3 aprile 2008 ho ricevuto una telefonata dal centro che in breve diceva così… “signora abbiamo due embrioni freschi compatibili, se domani Lei è disponibile possiamo effettuare il transfer”… e così è stato! Non dimenticherò mai il momento in cui un attimo prima del trasferimento mi sono stati mostrati i due embrioni su di un monitor… 8 cellule in movimento che sembravano non desiderare altro che un nido caldo dove stare… In quel momento ho capito quanto è grande il miracolo della vita e mi sono convinta che stavo facendo la cosa giusta.
Il 4 gennaio 2010, esattamente dopo 9 mesi di gravidanza meravigliosi, è nata la mia piccola Genny e ancora oggi dopo 15 mesi non trovo le parole per spiegare quanto grande sia stato questo dono!
Spero pubblicando la mia esperienza che anche altri possano rivalutare la possibilità dell’adozione di embrioni, penso per esempio ad altre single o a coppie sterili o in ogni caso a chi pensa che un figlio è prima di tutto nell’amore e non solo nella biologia!
Per altro (e per chi ancora non lo sapesse non è da sottovalutare) questo tipo di trattamento costa molto meno di una pma classica e non necessita di stimolazioni ormonali nella donna (è necessaria solo una blanda sommistrazione ormonale per preparare l’endometrio).
A chi invece avesse già percorso la mia stessa strada propongo di conoscersi nell’ottica di continuare a condividere queste storie così speciali e magari continuare a far in modo che anche i nostri figli possano sentirsi tali....
Nessun commento:
Posta un commento