Le coppie infertili, che si accingono ad affrontare un percorso di PMA in Italia per poter esaudire il proprio desiderio di genitorialità e gravidanza, sono una su cinque. E proprio per questa percentuale, che tende ad aumentare, non possiamo ignorare la difficoltà psicologica che può insorgere nelle coppie che poi attendono un bambino. Lo studio è stato effettuato perché si è voluto constatare se, a fronte di una instaurata gravidanza, le donne, che avevano fatto ricorso ad una tecnica di PMA, fossero più spaventate dal travaglio e dal parto rispetto alle donne che invece avevano concepito in modo naturale.
In Finlandia sono state prese in esame 367 donne che avevano effettuato una tecnica di PMA a fronte di 304 donne che invece avevano concepito in modo naturale. Nello studio condotto da Polkkeus P. Salsot, Punsamaki RL e coll. tra il 2006 e il 2014 delle 367 donne ricorse alla PMA 260 erano nullipare. A tutte fu somministrato un questionario con domande attinenti la gravidanza, la genitorialità, il travaglio ed il parto. Risultò, anzitutto ( pur con scarse incidenze), che le nullipare presentavano maggiori stati ansiosi (0,7% nelle prime a fronte dello 0,2% per le seconde). Maggiori e significative invece sono le percentuali di paure e stati ansiosi riscontrati in tutte quelle donne che erano infertili da almeno sette anni. La percentuale di donne ansiose sale, infatti, al 4,4% nel gruppo che aveva fatto ricorso ad una PMA, rispetto all’ 1,2% di donne appartenenti al gruppo in cui il concepimento era avvenuto CON METODI NATURALI.
Ciò che abbiamo potuto mettere in evidenza da questo studio è la fondamentale importanza di una corretta ed esaustiva informazione, un adeguato counseling di coppia e di una cura dell’aspetto psicologico ed emotivo delle coppie. Ciò può abbattere l’ansia e la paura rivolta al travaglio, al parto, nonchè al percorso della PMA.
Nel nostro centro, infatti, riscontriamo un notevole beneficio sull’entità delle paure quando ci curiamo sistematicamente dello stato psichico ed emozionale della coppia e della donna in particolare.
Fonte Abstract: Polkkeus P. , Salsot ,Punsamaki RL ( 2006-2008)
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