venerdì 4 marzo 2016

Spermatozoi, il controllo di qualità di p53

        P53, la proteina soprannominata "guardiano del genoma", nota come regolatrice della replicazione cellulare e trovata mutata in molte forme di tumore, è anche il responsabile del "controllo di qualità" deglispermatozoi. Come funzioni questo meccanismo lo hanno da poco compreso i ricercatori dell'Università di Yale guidati da Haifan Lin, direttore dello Yale Stem Cell Center. I genetisti hanno anche studiato i “disguidi” per cui, a volte, p53 diviene troppo severo ed elimina un numero elevato di gameti, con possibili ripercussioni sulla fertilità maschile.

        Secondo il loro studio apparso su Current Biology, esiste una piccola molecola - il micro-Rna Pumilo 1 - da cui sembra dipendere il livello di attivazione di p53. I ricercatori lo hanno verificato negli spermatozoi di topi geneticamente modificati: se manca Pumilo 1, si verifica una iperattivazione di p53 che porta alla morte di molti più gameti rispetto alla norma, e si registra una riduzione dell fertilità. Il meccanismo molecolare era già stato ipotizzato, ma questa è la prima volta che viene osservato in animali.

        Per individuare Pumilo 1, Lin e colleghi hanno passato al setaccio più di 1.500micro-Rna. A quanto pare, questa molecola ne controlla altre otto che, a loro volta, interagiscono con P53 per la produzione degli spermatozoi.

Fonte: "Pumilio 1 Suppresses Multiple Activators of p53 to Safeguard Spermatogenesis", Dong Chen, Wei Zheng, Aiping Lin, Katherine Uyhazi, Hongyu Zhao, Haifan Lin; 

Nessun commento:

Posta un commento