Come si chiede l’esenzione?Recandosi presso un consultorio della vostra Asl, con il test di gravidanza positivo, vi verrà assegnato un codice di esenzione da scrivere su ogni ricetta e consegnato un libretto di gravidanza con tutti gli esami da effettuare nelle scadenze previste.
Dove si effettuano gli esami? Al consultorio stesso o in un qualunque ospedale, con ricetta rossa con codice di esenzione. La ricetta viene rilasciata dal medico di base o da un ginecologo ospedaliero.
Quali sono gli esami gratuiti?
Esami del primo trimestre
- Emocromo completo, glucosio e gruppo sanguigno
- AST, GOT, ALT, GPT (enzimi per la funzionalità epatica)
- Anticorpi anti TOXOPLASMA, anti TREPONEMA PALLIDUM (anche al partner), anti HIV
- Esame chimico fisico e miscroscopico delle urine
- Test di coombs indiretto (da ripetere ogni mese nelle donne con fattore Rh negativo)
- Ecografia ostetrica
Esami del secondo trimestre
- Esame chimoco-fisico delle urine (2 volte)
- Ecografia ostetrica
Esami del terzo trimestre
- Esame chimico fisico delle urine (4 volte)
- Urinocultura in caso di batteriurea significativa
- Emocromo completo (2 volte)
- Ferritina
- Glucosio
- Ecografia ostetrica
- anticorpi Epatite B, C e HIV
- Cardiotocografia (su richiesta dello specialista con ricetta rossa e codice di esenzione dal ticket)
- Ecografia osterica
In caso di minaccia d’aborto si rienta nella categoria gravidanza a rischio e sono previsti ulteriori esami gratuiti. Lo stesso vale per amniocentesi e villocentesi, gratuiti solo se la mamma ha più di 35 anni o in caso di malattie cromosomiche in famiglia.
Fonte http://www.passionemamma.it/2016/03/esami-gratuiti-in-gravidanza-quali-sono-e-come-usufruirne/
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