giovedì 28 novembre 2019

Carenza di ferro: un problema per donne in gravidanza e bambini

       Pallide e spossate? Non è stanchezza, ma carenza di ferro. Eppure, nonostante il problema sia così diffuso, è spesso trascurato e sotto diagnosticato, in gran parte proprio per la difficoltà a riconoscerne i sintomi.
Carenza di ferro: un problema per donne in gravidanza e bambini
Come si scopre
       La diagnosi di carenza di ferro viene effettuata mediante un semplice esame del sangue che misura i livelli di emoglobina (il principale componente dei globuli rossi che fa sì che questi leghino l’ossigeno nei polmoni e lo trasportino ai tessuti e agli organi), la ferritina sierica (che riflette la quantità di riserve di ferro presenti nell’organismo) e la saturazione della transferrina (che indica quanto del ferro disponibile può essere utilizzato per produrre nuovi globuli rossi).

Tante conseguenze
       Nei bambini la carenza di ferro può indurre disturbi della performance cognitiva, motoria e del comportamento. In gravidanza, l’aumentato fabbisogno di ferro per lo sviluppo del feto e della placenta può indurre uno stato anemico nella gestante, vera e propria patologia derivante da un deficit importante e prolungato, che a sua volta aumenta il rischio di parto prematuro e di basso peso del bambino alla nascita.

Non sottovalutarla
       Intervenire tempestivamente per correggere la carenza di ferro, specialmente in gravidanza, è fondamentale, anche alla luce delle diverse strategie terapeutiche che consentono di far fronte al problema: dalla modifica della dieta, all’assunzione di preparati a base di ferro per via orale, alla somministrazione di terapie iniettive quando i farmaci orali sono mal tollerati.

Che cosa mangiare
       Sul fronte della dieta, gli alimenti di origine animale che contengono una maggior quantità di ferro più facilmente assimilabile, sono:


  • fegato;
  • frattaglie;
  • carni (in particolare quella di tacchino);
  • pesce;
  • tuorlo d’uovo.

Gli alimenti di origine vegetale più ricchi di ferro, invece, sono:


  • legumi;
  • funghi secchi;
  • frutta secca (le albicocche secche);
  • cereali integrali;
  • verdure a foglia verde scuro (spinaci, crescione e cavolo riccio).
Fonte https://www.bimbisaniebelli.it/gravidanza/dieta/carenza-di-ferro-un-problema-per-donne-in-gravidanza-e-bambini-22662

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