Non tutti gli sport sono adatti a una donna durante la gravidanza, sia per lo sforzo che possono richiedere, sia per i rischi connessi, in particolare caduta o scontro fisico. Lo sport è salute e benessere, non deve essere il veicolo per arrecare sofferenza al nascituro o costringersi a pericolose sessioni d’allenamento che possano compromettere la salute di entrambi. Con le dovute precauzioni e seguendo i giusti consigli, lo sport in gravidanza deve essere continuare ad essere un momento sano, da vivere nel rispetto dei ritmi e delle necessità della gestazione.
In collaborazione con il portale MammaSportiva andiamo a vedere nel dettaglio quali attività sono consigliate e quali no.
Si sono guadagnati il bollino verde degli sport consigliati in gravidanza:
Si possono praticare, ma solo se sei già allenata e con riguardo:
Quali sport non fare in gravidanza
Bollino rosso, invece, per tutti gli sport che prevedano la costrizione dell’addome, il pericolo di caduta o di contatto violento, che portino a sobbalzare, che richiedano uno sforzo troppo grande o che siano da svolgersi oltre i 2000 m di quota. Tra questi ci sono:
Quali sport non sono proprio da fare in gravidanza: provare altro è meglio.
Bollino nero che più nero non si può va al Sub e ai tuffi. L’immersione, per altro, è l’unico sport di cui esista prova scientifica dei danni che può causare al feto. Gli studi sono stati condotti negli anni 70/80 e da allora viene sconsigliato alle gravide lo svolgimento di attività sportive che comportino l’apnea o la respirazione forzata perché seriamente pericolosi in quanto viene compromesso l’arrivo d’ossigeno al feto. I tuffi, invece, per un’ovvia questione di buon senso: l’impatto con l’acqua è troppo pericoloso per il pancione.
Fonte https://sportdonna.it/gravidanza-ecco-gli-sport-da-fare-e-non-fare-durante-la-dolce-attesa/
In collaborazione con il portale MammaSportiva andiamo a vedere nel dettaglio quali attività sono consigliate e quali no.
Si sono guadagnati il bollino verde degli sport consigliati in gravidanza:
- Yoga
- Nuoto
- Acquagym
- Camminata
- Pilates
- Fitness
- Cyclette
- Acquaticità
- Nordic Walking
- Balli latino-americani
- Danza del ventre – danze orientali
Si possono praticare, ma solo se sei già allenata e con riguardo:
- Jogging
- Arti marziali (solo allenamento)
- Sup
- Trekking
- Danza
Quali sport non fare in gravidanza
Bollino rosso, invece, per tutti gli sport che prevedano la costrizione dell’addome, il pericolo di caduta o di contatto violento, che portino a sobbalzare, che richiedano uno sforzo troppo grande o che siano da svolgersi oltre i 2000 m di quota. Tra questi ci sono:
- Equitazione
- Arti marziali (combattimento/sparring)
- Sci/snowboard
- Wind surf/kite surf
- Ciclismo/Mountain Bike
- Spinning
- Arrampicata
- Parapendio
- Deltaplano
- Paracadutismo
- Alpinismo
- Bungee Jumping
- Ginnastica agonistica
- Ginnastica ritmica
- Pattinaggio
- Calcio
- Pallavolo
- Basket
Quali sport non sono proprio da fare in gravidanza: provare altro è meglio.
Bollino nero che più nero non si può va al Sub e ai tuffi. L’immersione, per altro, è l’unico sport di cui esista prova scientifica dei danni che può causare al feto. Gli studi sono stati condotti negli anni 70/80 e da allora viene sconsigliato alle gravide lo svolgimento di attività sportive che comportino l’apnea o la respirazione forzata perché seriamente pericolosi in quanto viene compromesso l’arrivo d’ossigeno al feto. I tuffi, invece, per un’ovvia questione di buon senso: l’impatto con l’acqua è troppo pericoloso per il pancione.
Fonte https://sportdonna.it/gravidanza-ecco-gli-sport-da-fare-e-non-fare-durante-la-dolce-attesa/
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