Secondo gli esperti, la procedura di trasferimento degli embrioni è l’evento cruciale nel determinare gli esiti della fecondazione in vitro. Non sorprende che sia il momento più atteso da chi si sottopone alla procedura e per questo accompagnato da un forte stress e ansia.
Oltre al senso di agitazione, inquietudine e malessere, lo stress coinvolge un’ampia gamma di reazioni del sistema nervoso autonomo quali un aumento della pressione sanguigna, tachicardia, tachipnea (respirazione accelerata) e in alcuni casi un aumento della frequenza delle contrazioni uterine.
I benefici dell’ipnosi nel ridurre gli stati di ansia sono ben noti e dimostrati scientificamente.
Molti studi hanno inoltre attestato l’efficacia dell’ipnosi nel ridurre l’ansia preoperatoria, che se non trattata spesso impedisce alle persone di sottoporsi agli interventi necessari.
Attraverso l’ipnosi, infatti, è possibile regolare i livelli di stress, gestire gli stati emotivi che precedono o seguono eventuali procedure mediche e regolare dolori, sintomi fisici o effetti collaterali delle terapie.
Nicoletta Gava di Natural Gravity
Fonti: Hammond, D. C. (2010). Hypnosis in the treatment of anxiety-and stress-related disorders. Expert review of neurotherapeutics, 10(2), 263-273.
Levitas, E., Parmet, A., Lunenfeld, E., Bentov, Y., Burstein, E., Friger, M., & Potashnik, G. (2006). Impact of hypnosis during embryo transfer on the outcome of in vitro fertilization–embryo transfer: a case-control study. Fertility and sterility, 85(5), 1404-1408.
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