L’otto dicembre la chiesa cattolica festeggia una delle
feste piu’ grandi - la Festa dell’Immacolata Concezione. Secondo la dottrina
cattolica, la vergine Maria era l’unica donna al mondo che dal momento del suo
concepimento era liberata da Dio dal peccato primario e in questo modo era
esentata dalla possibilità di fare peccati. Invece come stanno le cose adesso
in Italia? Cosa sono capaci di fare le famiglie italiane per poter procreare?
L’Immacolata concezione della vergine Maria è un dogma
cattolico secondo cui Beata Vergine Maria fu concepita dai genitori oridinari
ma senza subire il peccato primario. Il dogma dell’Immacolata Concezione della
vergine Maria fu ufficialmente accettato dal papa Pio IX nella Costituzione
Ineffabilis Deus dell’8 dicembre del 1854. In onore di quest’avvenimento fu
annunciata la festa annuale che fino ad oggi viene comunemente festeggiata dai
cattolici.
La festa dell’Immacolata Concezione viene commemorata dai
cattolici di tutti i paesi europei occidentali fra cui i maggiori esponenti
sono la Germania, l’Austria, la Svizzera, l’Italia, la Spagna e il Portogallo.
In Spagna, dove Beata Vergine Maria è il patrono, questo
giorno è una festa nazionale. Su tutto il territorio del paese vengono
organizzati i festival dove si balla e si cantano le canzoni in onore della
Madonna.
Questa festa viene amata anche dagli italiani sia perché
è la prima festa della serie delle festività natalizie sia per il
festeggiamento particolare come, ad esempio, la posa dei fiori vivi vicino alle
statue di vergine Maria che si trasmette di generazione in generazione.
Quest’ultimo rito è particolamente spettacolare a Roma. Secondo l’usanza, sulla
mano della statua di vergine Maria viene poggiata una grande bellissima corona
di fiori vivi.
La culminazione del festeggiamento è la venerazione
comune della statua della Madonna, vicino ai suoi piedi vengono messi tanti
fiori e in piazza Navona in questo giorno viene inaugurato solennemente il piu’
importante mercatino di Natale del paese. Al Nord Italia in questo giorno i
bambini ricevono i regali, invece a Napoli la statua di Madonna in piazza del
Gesu’ viene decorata con i fiori. Inoltre, a Napoli c’è la tradizione di
addobbare l’albero di Natale in questo giorno.
Secondo la tradizione, nel giorno di Beata Vergine inizia
la vendita dei fiorni color rosso e verde che vengono chiamati “Le stelle di
Natale” e senza di cui non passano mai le feste natalizie nelle famiglie
italiane. Spesso i soldi ricavati dalla vendita di questi fiorni vengono donati
per beneficenza.
Questo giono è significativo anche perché molti italiani
pregano e supplicano Beata Vergine di mandare loro un figlio. Negli ultimi anni
l’Italia sta subendo una forte crisi demografica. Sono molte le famiglie che
non riescono a concepire oppure portare avanti una gravidanza senza l’ausilio
dei medici specializzati. Le coppie infertili sono disposte a sottoporsi a lunghe
cure mediche e persino effettuare un programma di PMA (maternità surrogata od
ovodonazione) pur di aver la possibilità di essere genitori. Purtroppo,
generalmente la chiesa cattolica non appoggia tali procedure. Le dottrine
cattoliche affermano: “I metodi tecnici che causano la separazione dei concetti
di “genitorialità” e “matrimonio” in seguito all’introduzione di una terza
persona (la donazione di spermo od ovuli, la gestazione da parte di un’altra
donna) sono profondamente disonesti”.
Tuttavia, gli italiani comunque continuano a frae ricorso
all’aiuto della PMA. Spesso capita che lo facciano all’estero, il fenomeno
dovuto alle leggi flessibili degli altri paesi per chi ricorre alla maternità
surrogata od ovodonazione. Impossibilitati di ottenere il servizio desiderato
in Italia, i cittadini che non riescono a concepire in modo naturale sono
costretti a cercare varianti in altri paesi.
Molti scelgono l’Ucraina. Tale preferenza è dovuta al fatto che la legge
ucraina permette di scegliere il sesso del bambino e usufruire della tecnica di
maternità surrogata. In molti paesi queste tecniche non sono disponibili, ivi
compresa l’Italia.
L’Ucraina ogni giorno continua a conquistare la fiducia
dei clienti stranieri. Le cliniche private di medicina riproduttiva hanno
lanciato tutte le forze per lo sviluppo del turismo riproduttivo in Ucraina.
Tutto il procedimento dalla A alla Z viene organizzato dalle cliniche stesse
che assicurano l’assistenza ai clienti stranieri a tutte le tappe dei
programmi. Gli stranieri non incontrano difficoltà a livello linguistico in
quanto gli impiegati dei centri medici parlano fluentemente molte lingue
straniere. Tutti questi fattori positivi hanno fatto sì che il turismo medico
in Ucraina sia in costante crescita negli ultimi anni. La clinica BioTexCom
continua a far credere la gente ai miracoli. Anche dopo tanti tentativi FIVET
falliti le coppie riescono ad avere una gravidanza di successo. E l’8 dicembre
di quest’anno al centro BioTexCom 3 coppie italiane sono diventate genitori
grazie all’impegno dei medici della clinica.
Nessun commento:
Posta un commento