Cosa contiene l’acqua termale che fa bene?
Le capacità curative delle acque termali risiedono negli elementi in esse disciolti che, assorbiti dalla pelle o ingeriti, sono capaci di azione curativa:
- lo iodio è tonificante, potenziando la funzione della tiroide che stimola le principali funzioni del corpo. A livello topico è disinfettante;
- il bromo, alle basse dosi contenute nell’acqua, è antisettico, sedativo e miorilassante;
- il magnesio è un potente energetico è miorilassante della muscolatura liscia (utero), è lassativo e ipoglicemizzante;
- il calcio è antidolorifico, sedativo, fluidificante delle secrezioni mucose, costituente delle ossa;
- lo zolfo è essenziale nella sintesi di amminoacidi, proteine ed enzimi necessari alla vita. Utile nella cura delle artriti e dermatiti;
- il litio è utile nella cura della depressione e delle turbe dell’umore, è protettivo dei neuroni.
- Tanti metodi di assunzione
Le acque termali, inoltre, esplicano le azioni curative dei propri elementi in vari modi:
- per inalazioni, con insufflazioni, aerosol, humage, nebulizzazioni, irrigazioni, docce micronizzate;
- per idropinoterapia, vale a dire le acque bevute in quantità e tempi stabiliti ;
- per immersione, sfruttando temperature e variazioni di pressione mediante bagni con idromassaggi e percorso vascolare;
- per fanghi termali, a 44-48 gradi attraverso la pelle i vari minerali sciolti nei fanghi termali raggiungono le cartilagini colpite da processi flogistico-degenerativi;
- nelle terme romane, che amplificano il potere curativo delle acque termali con variazioni di temperatura e tasso di umidità.
Terme da 0 a 100 anni
Nell’infanzia-adolescenza le immersioni in queste acque termali curano le vulvo-vaginiti da vita di comunità (scuola) oggi sempre più frequenti, dovute anche ai conservanti dei cibi. Il bere le acque risolve i disturbi intestinali derivati da diete incongrue ed è molto utile nel migliorare le sindromi dismenorroiche (il magnesio è un potente miorilassante uterino). Le inalazioni sono utili per la cura e la prevenzione delle faringo-tonsilliti infantili e potenti coadiuvanti nella cura delle allergie respiratorie.
Durante la gravidanza, bagni e bevute di questo tipo di acque termali sono miorilassanti uterini antisettiche e disinfettanti per le flogosi vulvo-vaginali, regolatori gastrointestinali (stipsi gravidica), mentre il percorso vascolare caratterizzato da idromassaggio di acqua termale con variazione di temperatura è molto utile per le varicosità e gli edemi declivi che caratterizzano spesso il terzo trimestre della gravidanza. Le inalazioni sono utili per le patologie e le allergie delle vie respiratorie in un periodo come la gravidanza in cui molti prodotti farmacologici sono vietati. I fanghi sono utili nell’alleviare i dolori derivanti dal sovraccarico articolare, le sciatalgie e le pubalgie.
Nel corso della menopausa l’idropinoterapia è utile per i sintomi gastro-intestinali (stipsi-colite), la disidratazione seguente ai sintomi vagali (scalmane) e l’osteoporosi. Le inalazioni sono utili per prevenire e curare le patologie orofaringee derivate dai sintomi vagali. Il percorso vascolare e le immersioni favoriscono i deficit circolatori degli arti inferiori, riducono gli effetti della sindrome vagale ed esercitano un’utile azione trofico-disinfettante a livello vulvo-vaginale. I fanghi sono utili per la cura di artralgie e osteoporosi. Le terme romane sono utili contro la sindrome vagale e le ritenzioni idriche.
E infine la “terza età”. L’idropinoterapia migliora le patologie gastro-enteriche che affliggono questo periodo e permette l’assorbimento di elementi importanti per la vita. I bagni e il percorso vascolare migliorano le importanti patologie circolatorie degli arti inferiori, permettono una migliore e più facile riabilitazione motoria negli esiti di traumi e sequele di ictus. Permettono un’importante cura di vaginiti e vaginosi legate all’atrofia genitale. I fanghi sono coadiuvanti nel trattamento dell’artrosi, danno notevoli vantaggi nei periodi di riabilitazione motoria; i fanghi vellutati sono eutrofici per la pelle. Le inalazioni sono notevoli coadiuvanti delle patologie orofaringee e polmonari che caratterizzano questo periodo della vita. Le terme romane sono coadiuvanti delle attività per il miglioramento della circolazione sanguigna.
È quindi chiaro come un utilizzo delle cure termali durante tutta la vita della donna aiuti in modo completamente sicuro e indolore lo svolgersi delle sue varie fasi vitali senza ricorrere ad alcun prodotto chimico. L’abitudine all’utilizzo delle cure termali inoltre aiuta la donna a una migliore conoscenza della fisiologia della vita femminile e ad abituarsi a dedicare del tempo utile alla propria salute.
Fonte https://www.multimedica.it/news/le-cure-termali-e-la-donna/
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