martedì 18 ottobre 2016

Sterilità femminile e sterilità maschile

CMR. Direzione: Dott. Sodano. Sterilità Torino       Quando un uomo e/o una donna non sono in grado di contribuire al concepimento in maniera irreversibile si parla disterilità; quando parliamo d’infertilità invece intendiamo l’incapacità di una coppia a procreare in assenza di fattori di sterilità irreversibili. 
       Spesso, anche in ambiente medico, i due termini sono confusi tra loro.
       L'International Council on Infertility Information Dissemination (INCIID, Consiglio Internazionale per la Diffusione di Informazioni sull'Infertilità) definisce una coppia sterile se non si arriva al concepimento dopo un anno di tentativi (tempo ridotto a 6 mesi, nel caso di una donna ultratrentasettenne).
       La sterilità può essere definita primaria, quando ci si riferisce a persone che non sono mai state in grado di concepire, mentre si parla di sterilità secondaria quando l’impossibilità riguarda il concepimento di un secondo od ulteriore figlio, dopo aver concepito e/o portato a termine una normale gravidanza.
       Secondo l’Istituto Superiore di Sanità, organo del Ministero della Salute, in una relazione in materia di Procreazione Medicalmente Assistita dell’aprile del 2008, si riscontrano i seguenti fattori d’infertilità:
  • Fattore maschile 25,5%
  • Infertilità endocrina ovulatoria 16.9%
  • Endometriosi 6%
  • Fattore sia femminile che maschile 17.3%
  • Infertilità inspiegata 29.1%
  • Altro 5%


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