Una prima domanda, legittima e basilare, è proprio questa: cosa è la fecondazione assistita? Limitiamoci per ora a una definizione generale: la inseminazione artificiale, infatti, può realizzarsi secondo una molteplicità di metodologie e interventistiche mediche, che analizzeremo però in un articolo apposito e separato. Per darci intanto alcune coordinate generali, possiamo definire la procreazione assistita come quella vasta gamma di tecniche mediche che consentono di giungere al momento procreativo indipendentemente da un rapporto sessuale fisico tra futuro padre e futura madre.
Questo momento cui abbiamo fatto riferimento è, dunque, per specificare, l’incontro che avviene tra il gamete maschile e il gamete femminile, potrà poi alternativamente avvenire direttamente nel corpo della donna, nel quale caso di parlerà di fecondazione assistita in vivo, oppure esternamente, in provetta, mediante la cosiddetta fecondazione in vitro. La convenienza di ricorrere all’una o all’altra metodologia dipende anche da una valutazione concreta della situazione medica di ambo i futuri genitori.
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