Sifes, manca informazione; si continuano a comprare all’estero
La conseguenza è chi volesse avere informazioni per donare i propri gameti “si trova davanti un percorso a ostacoli, tra lunghe attese con i centralini telefonici degli ospedali, mancanza di informazioni affidabili sul web e ginecologi che non sanno dove indirizzare”, spiega Laura Volpini, presidente dell’Associazione per la donazione altruistica e gratuita (Aidagg). Lo stesso ospedale Careggi, dove un anno fa ha visto la luce il primo bimbo nato da fecondazione eterologa fatta in Italia e uno dei pochi con un numero verde dedicato alla ovodonazione, “ha avuto solo tre donne che si sono offerte per donare e solo una ha superato gli screening”, spiega Elisabetta Coccia, direttrice del Centro Pma dell’Azienda Ospedaliera Universitaria di Firenze.
Fonte http://medicalive.it/eterologa-2-anni-sentenza-quasi-nessuna-donatrice-ovuli/
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