lunedì 21 agosto 2017

Il disagio di diventare genitori colpisce la metà delle coppie

Il disagio dei genitori arriva al neonato

      Le coppie in difficoltà trasferiscono il loro disagio genitoriale ai neonati; infatti i bambini sviluppano più facilmente alterazioni della loro emotività, che potrebbero condizionarli a vita. Nei casi più gravi questo sfocia in trascuratezza, abuso psicologico o addirittura fisico. Quindi risulta essenziale sviluppare un sostegno alla genitorialità forte, che miri a interventi di prevenzione precoce; se ciò accadesse la cronaca sarebbe meno piena di bimbi dimenticati in auto, neonati gettati nei cassonetti o peggio uccisi al parto. Da questa idea nasce il corso “L’approccio multidisciplinare alla maternità ed alla psicopatologia perinatale”, ideato da Lucio Rinaldi, psichiatra, e coordinato dalla professoressa Sara De Carolis, aggregato di Ginecologia e Ostetrica all’Università Cattolica.

Il ruolo dei professionisti

Il ruolo dei professionisti       L’idea delle ricerche condotte al Gemelli mira a educare i professionisti a supportare l’identità di madre e di padre già dal percorso nascita. L’esplorazione dell’Ostetricia, della Neonatologia e della Pediatria, costruisce un attività integrata, supportata dall’intervento psicologico e psichiatrico, attraverso incontri individuali; da questi poi è possibile inserire la gestante, e il compagno, in gruppi di terapia.

      L’obiettivo è quello di scoprire la psico-biologia della gravidanza e del puerperio tali da istituire modelli di prevenzione, sostegno e intervento precoce; il tutto è una risposta al disagio genitoriale, che inficia sulle basi della relazione madre-bambino e padre-bambino. Questo può accadere anche a tutti i genitori che vengono informati di patologie ostetriche o neonatali; queste coppie richiedono un intervento e un accompagnamento professionale intensivo. I genitori non vanno mai lasciati soli.

Fonte http://www.passionemamma.it/2017/06/il-disagio-di-diventare-genitori-colpisce-la-meta-delle-coppie/

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