Le percentuali di successo variano in dipendenza da molteplici variabili, dall’età alla specifica patologia medica e situazione concreta dei futuri genitori. Se, in media, si afferma che a seguito di rapporti sessuali non protetti una coppia ha una possibilità del 17% di giungere a effettiva procreazione, è chiaro che con le tecniche mediche di inseminazione artificiale tale percentuale cresca sensibilmente.
Con riguardo alla fecondazione in vitro, la percentuale di successo aumenta al 59% in soggetti di età inferiore ai 34 anni, e si attesta sul 30% oltre i 37 anni. L’inseminazione artificiale in vivo, invece, comporta un aumento fino al 22%, e dunque un considerevole aumento di probabilità. Al 33% si giunge solo in ipotesi di donazione esterna.
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