Quando si programma una gravidanza, quando si tenta di restare incinta, durante la gravidanza e l’allattamento, e anche dopo, quando il bambino sarà nato, il fumo rappresenta uno dei peggiori rischi per la salute di mamme e bambino.
Che fumare faccia male non è un segreto per nessuno: ad ogni boccata quasi 5000 sostanze chimiche tossiche finiscono nei polmoni e poi in circolo nell’organismo.
Ma cosa accade quando si fuma in gravidanza o quando c’è un bambino in casa?
In occasione della Giornata Mondiale senza tabacco che si celebra ogni anno il 31 maggio paginemamma.it vuole approfondire tutti i rischi legati al fumo e al fumo passivo.
Ecco tanti motivi per cui è meglio smettere di fumare.
Se si desidera avere un bambino...
- Smettere di fumare per aumentare le probabilità di concepimento
- Smettere di fumare per migliorare la qualità degli spermatozoi
Durante la gravidanza...
- Smettere di fumare per ridurre il rischio di malformazioni fetali
- Smettere di fumare per non esporre il nascituro a un maggiore rischio di asma
- Smettere di fumare per garantire un corretto sviluppo del cervello
- Smettere di fumare per proteggere il nascituro dalle malattie cardiovascolari
Dopo il parto...
- Smettere di fumare dopo il parto
- Smettere di fumare per continuare ad allattare
- Smettere di fumare per non esporre i bambini al fumo passivo
- Smettere di fumare per ridurre il rischio di bronchiolite
- Smettere di fumare per ridurre il rischio della Sids (la morte in culla)
- Smettere di fumare per migliorare la salute cardiovascolare del bambino
- Smettere di fumare per proteggere l’udito dei bambini
- Smettere di fumare per ridurre i disturbi dell’apprendimento nei bambini
- Smettere di fumare per proteggere i bambini dall’asma
Se si hanno dei bambini è importante ribadire che il fumo passivo danneggia la loro salute. In che modo?
- Aumenta il rischio difficoltà nell'ovulazione e riduce le probabilità di concepimento.
- Il fumo ha dirette conseguenze sulla salute del neonato: i figli di fumatrici arrivano a pesare anche 300 grammi in meno rispetto agli altri, hanno un maggiore rischio di mortalità perinatale, favorisce l’apnea di origine centrale del bambino (e aumenta il rischio di morte in culla, la SIDS).
- Aumenta la pressione sanguigna e li predispone all'ipertensione.
- Unito all'allergia e allo smog diventa un elemento micidiale per la salute dei bronchi e dei polmoni aumentando il rischio di asma cronica e bronchiti.
- Abbassa le difese immunitarie perché riduce l’attività delle cellule linfocitarie e dei macrofagi.
- Favorisce le faringotonsilliti e le laringiti.
E infine...
- Smettere di fumare per dare l’esempio: recenti studi hanno scoperto che se nessuno dei due genitori è fumatore solo il 17,6% dei figli diventa fumatore, invece se entrambi i genitori sono fumatori la percentuale sale al 28,9%.
Fonte http://www.paginemamma.it/it/573/gravidanza/aspettare-un-bambino/detail_177403_stop-al-fumo.aspx?c1=7925&c3=8463
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