sabato 6 ottobre 2018

Voglia di figli, carica delle over 40. Fatebenefratelli: un ambulatorio ad hoc

       Figli a 40: la voglia di maternità conquista le donne non più giovanissime e la  tendenza è in netta crescita. Al Fatebenefratelli, la “culla” dei romani, in 18 mesi, da inizio 2017 a metà 2018, il 78% dei neonati nell'ospedale sull'Isola Tiberina, è stato partorito da mamme over 35. Di queste neomamme, quasi un quarto, più precisamente il 23%, ha più di 40 anni.

       L ’innalzamento dell’età in cui la donna decide di avere una gravidanza è un dato di fatto: in Italia nel 1990 si diventava mamme per la prima volta intorno ai 26 anni; dati Istat del 2017 ci dicono che oggi l’età si è spostata a 31,8 anni (quasi 6 anni in più). Se allarghiamo lo sguardo all’Europa (dati Eurostat, pubblicati ad inizio 2018), le mamme italiane sono le più “vecchie” al primo figlio, seguite dalle spagnole.Al Fatebenefratelli, in 18 mesi, dall’inizio del 2017 fino a metà del 2018, sono stati registrati 4.700 parti da mamme con età superiore ai 35 anni: di queste, il 23% sono over 40. La percentuale di aborti ripetuti in queste pazienti è di circa il 34%. Inoltre in soli cinque mesi è stato registrato l’accesso nell’Ambulatorio di Ostetricia e Ginecologia di oltre 1.200 donne ultraquarantenni in gravidanza, (una media di 60 mamme accolte, a settimana), per varie ragioni: visite, ecografie, ecc

Voglia di figli, carica delle over 40. Fatebenefratelli: un ambulatorio ad hoc
       Patrizia Forleo, Responsabile dell’Ambulatorio di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale e promotrice del progetto dedicato alle over 40, spiega: “Malgrado la nostra società, per motivi economici, culturali, psicologici, ritenga ormai “normale” avere un figlio a qualsiasi età, dobbiamo ricordare che fisiologicamente il picco dell’età fertile della donna è sempre a 25 anni. Con l’andare avanti dell’età, aumenta la difficoltà a rimanere incinta, cresce il rischio di aborti ripetuti, di patologie genetiche e cromosomiche (gli ovociti “invecchiano” con la donna), di sviluppare patologie in gravidanza. Tra queste, l’ipertensione arteriosa, il diabete gestazionale, l’epatosi gravidica, il ritardo di crescita.

       Spesso inoltre le mamme “più grandi” hanno avuto un percorso di fecondazione assistita, con conseguente aumento di gravidanze gemellari. Pertanto diventa ancora più importante stare attenti ai vari campanelli di allarme e prescrivere alle donne ultraquarantenni degli esami specifici ed eventuali ulteriori ecografie per verificare la crescita fetale”.

Fonte http://www.affaritaliani.it/roma/voglia-di-figli-carica-delle-over-40-fatebenefratelli-un-ambulatorio-ad-hoc-563941.html?refresh_ce

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