domenica 1 maggio 2016

Toxoplasmosi in gravidanza, sintomi, prevenzione e cure

Cos'è la toxoplasmosi 
         Si tratta di un protozoo che prende il nome di Toxoplasma gondii.
    Può infettare tutti i mammiferi e le maggiori e più diffuse fonti di contagio della toxoplasmosi sono:
  • La carne cruda di agnello e di maiale (prevalentemente) e insaccati (soprattutto quelli artigianali, le grandi industrie alimentari sono in genere rigorosamente controllate dai veterinari delle ASL); da ricordare che con la cottura il germe viene eliminato.
  • gatti possono diffondere la toxoplasmosi attraverso il contatto con i loro escrementi o con oggetti da essi inquinati o anche l'inalandone le spore presenti sulle mani.
  • La verdura o la frutta se inquinata da escrementi di gatto.
Il sintomo della toxoplasmosi
La toxoplasmosi, toxoplasma         Si tratta di una malattia asintomatica che una volta contratta non segnala la sua presenza con dei malesseri particolari. In genere, salvo in soggetti immunodopressi ( es. Aids), fa il suo decorso senza che la persona colpita se ne accorga.
         Un'attenzione particolare va prestata, però, alle donne gravide; infatti, se viene contratta per la prima volta nel corso della gravidanza, la malattia può trasmettersi al feto con conseguenze importanti se non trattata.
         Questo rischio riguarda le donne che non sono mai venute in contatto con il Toxoplasma gondii e che quindi non hanno mai sviluppato gli anticorpi necessari a difendere l'organismo. Non esiste un vaccino per prevenire l'infezione. 
         Come si cura la toxoplasmosi e cosa fare se si è in gravidanza
         Appena scoperto il vostro stato di gravidanza recatevi dal vostro medico di fiducia che sicuramente vi sottoporrà a degli esami per stabilire se siete protette dagli anticorpi (e quindi se prima della gravidanza avete contratto la malattia).
         Questi esami adranno poi ripetuti con una frequenza mensile per tutta la durata della gravidanzaper intervenire, in caso di contagio, con le terapie adatte a ridurre al minimo il rischio di passaggio della malattia al feto.
         Se non avete anticorpi non mangiate carne che non sia ben cotta, non mangiate insaccati artigianali e non mangiate frutta ma soprattutto verdura cruda che non abbiate lavato personalmente (non mangiate l'insalata al ristorante).
         Se avete dei gatti non occupatevi personalmente della loro lettiera, se escono ricordatevi che non devono passeggiare dove voi mangiate nè nei vostri letti.
         Se andate in casa di "gattari" cioè di persone che vivono allegramente in promiscuità con gatti che escono, mangiate soltanto cibo appena cotto o appena tirato fuori da buste preconfezionate.
         La Toxoplasmosi, se trattata tempestivamente, non è pericolosa ma è meglio cercare di non prenderla.
         I cani possono contaminarsi uscendo ma in genere la promiscuità con loro è molto minore e non essendo essi ospiti naturali del parassita non vengono considerati un problema.
Ricordatevi comunque sempre di lavarvi le mani dopo aver toccato un animale e non baciateli!!
Fontehttp://www.vitadidonna.it/gravidanza/malattie-infettive/toxoplasmosi-in-gravidanza-sintomi-prevenzione-e-cure.html

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