sabato 7 maggio 2016

La maternità dopo un tumore con l'ovodonazione

Diventare mamma dopo il tumore 
         Domanda. Ho 41 anni e tre anni fa sono stata colpita da tumore al seno. Ho fatto un intervento di asportazione chirurgica totale e da allora sto seguendo una terapia di soppressione ormonale. I controlli effettuati sono andati sempre bene ed ora con mio marito vorremmo provare ad avere un figlio ricorrendo alla procreazione assistita eterologa. Il mio oncologo mi ha dato parere favorevole ma vorrei sapere qual è il suo parere ginecologico. Che cosa mi consiglia? Quante probabilità ci sono che resti incinta e che la gravidanza vada avanti senza problemi?
         Risposta. Essere madre oltre la malattia è il progetto più bello che tu possa fare. Se l’oncologo ha dato il suo ok e sei in buona salute non ci dovrebbero essere più problemi di una donna che non ha avuto il tumore al seno. L'età è un fattore di rischio in più per alcune patologie della gravidanza in senso generale, ma un attento monitoraggio dei fattori coinvolti come peso, pressione arteriosa, ecc, permetterà al ginecologo che ti segue di portarti bene avanti fino al parto. Riguardo alle possibilità della procreazione assistita da ovodonazione, i risultati non sono così altamente prevedibili, però sono davvero buoni e nei centri che hanno maggior esperienza si raggiunge il 50%.

Dolori al basso ventre in gravidanza

         Domanda. Sono alla 6+5 settimana di gravidanza e oltre ai comuni sintomi (nausea, stanchezza) mi capita di avere dei doloretti alle ovaie e al basso ventre; sono sopportabilissimi, ma mi chiedo se siano normali in questo primo periodo.          Risposta. Certamente è normale perchè l’utero deve espandersi sotto la spinta degli ormoni e dunque adattarsi alle nuove necessità della gravidanza. E’ più che normale avere piccoli crampi come se dovessero venire le mestruazioni, un po’ di riposo in più dovrebbe bastare. Anche le funzioni intestinali possono influenzare queste sensazioni di peso al basso ventre quindi cerca di essere regolare da quel punto di vista bevendo tanto e mangiando fibre.

Ciclo irregolare in perimenopausa
         Domanda. Ho 47 anni e da 3 mesi non mi arrivano le mestruazioni. Sono già entrata in menopausa? premetto che ho avuto il menarca a soli 9 anni. Ci sono dei dosaggi ormonali da fare per capire a che punto sono?
         Risposta. E’ possibile che la menopausa stia arrivando in effetti. La data del menarca non è da considerarsi predittiva della data della menopausa. Talvolta la donna inizia così, con dei periodi di irregolarità, non è detto che poi le mestruazioni non ricompaiano, magari anche molto abbondanti. Questo è il cosiddetto periodo della perimenopausa che è caratterizzato in effetti da una notevole instabilità ormonale, soprattutto dei livelli degli estrogeni, e dunque è giusto fare un semplice dosaggio ormonale come FSH ed estradiolo, cui aggiungerei lo screening della funzione tiroidea (TSH) e confrontarsi con il
ginecologo di fiducia per mettere in atto una strategia adeguata al profilo biologico e psico-sociale della paziente. 

*Rossella Nappi è Professore Associato della Clinica Ostetrica e Ginecologica, IRCCS Policlinico San Matteo Università degli Studi di Pavia

Nessun commento:

Posta un commento