In realtà il colore degli occhi del neonato, oltre a dipendere dai geni ereditari di tutti i componenti di entrambe le famiglie dei genitori del piccino, è anche soggetto alla produzione di quantità di melanina presente nel suo iride. Con il passar dei mesi, attraverso l’attivazione dei melanociti, si riuscirà a stabilire con precisione la tonalità. Si può quindi affermare che intorno ai 6 mesi di vita del bebè, la sua colorazione oculare incomincia pian piano a determinarsi, per poi divenire completamente definitiva verso i 12 mesi.
Così soltanto dopo il primo compleanno del figliolo si potrà avere la certezza sul colore degli occhi del pargolo, ossia quando i melanociti, che iniziano ad attivarsi subito dopo il parto stando a contatto con la luce, avranno completato il loro lavoro cromatico. Per i genitori è molto bello cogliere ogni sfumatura dell’iride del proprio bambino e osservare come, fino ai 12 mesi, la tonalità cambi a causa di una giornata nuvolosa o piena di sole, oppure addirittura a volte la sua colorazione assume un effetto quasi camaleontico, a seconda della nuance del maglioncino che il bebè stesso indossa.
Non resta che godersi ogni cambiamento del figlioletto, non solo dell’iride, ma pure della pelle e dei capelli, entrambi altrettanto soggetti al quantitativo prodotto di melanina. Va comunque ricordato che nel corso degli anni, è possibile che ogni individuo muti il colore dei suoi occhi, a causa della gravidanza, del parto, o per l’avanzar dell’età, ma finché si è piccini la prima trasformazione si ha dalla nascita fino ai 12 mesi.
Fonte http://www.passionemamma.it/2016/04/quando-diventa-definitivo-il-colore-degli-occhi-del-neonato/
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