Qui da noi si chiama "valigia maternità" e, come dice la parola stessa,
è "una valigia completa di beni necessari al puerperio e ai primi giorni di vita del bambino che le neo mamme riceveranno solo se prese in carico fin dal 4 mese di gravidanza attraverso un percorso individualizzato di accompagnamento alla maternità inclusi gli esami di laboratorio, clinici e strumentali previste dal SSN."
In che cosa consiste la valigia maternità?
La valigia maternità in Italia viene consegnata nell'ambito del Programma 1000 giorni negli ospedali aderenti. E' una idea che è stata importata da noi dall'associazione Pianoterra Onlus in collaborazione con l'Associazione Culturale Pediatri.
Come spiega all'Ansa la responsabile Flaminia Trapani, "il progetto prevede la frequenza di un percorso di preparazione al parto e alla maternità che include anche visite mediche e accertamenti. In pratica è un bene materiale che risponde a un bisogno immediato, ma è legato alla disponibilità, da parte della futura mamma, a prendersi cura di se stessa per affrontare nel migliore dei modi la gravidanza e l'arrivo del bambino".
Il programma 1000 Giorni è attivo nel Rione Sanità di Napoli e nell’area di Tor Sapienza a Roma.
Ma che cosa è la baby box finlandese?
E' una tradizione nata negli anni Trenta ed è dedicata a tutti i bimbi finlandesi, non importa lo stato sociale o il background. E' un pacchetto per le future mamme, un dono che il governo fa a chi è rimasta incinta.
Al suo interno, body, vestitini di colore neutro, un sacco nanna, prodotti per il bagnetto, pannolini e un piccolo materasso. E proprio grazie al materasso, se messo all'interno della scatola di cartone, questa diventa una culla, la prima culla per il neonato. Molti bimbi in Finlandia hanno fatto i loro primi riposini proprio qui dentro, al sicuro nei quattro lati del cartone. Il maternity pack è una scatola donata dal governo come bonus-neonato con un vero e proprio corredino per il bebè. Che all'occorrenza diventa anche una culla.
140 euro o la scatola di cartone?
Meglio la scatola I genitori, indipendentemente dal reddito, alla nascita del loro bimbo possono scegliere tra la scatola o 140 euro. Ma il 95% sceglie la scatola. Negli anni Trenta alle future mamme non solo veniva offerto questo "bonus bebè", ma venivano invitate a visitare un medico o una clinica prenatale prima del quarto mese di gravidanza. Nel 1930 la mortalità infantile in Finlandia era alta: 65 bimbi su 1000 non ce la facevano. Ma nei decenni successivi, il mix "scatola di cartone + visita dal medico + migliore sanità" ha migliorato molto le prospettive di vita dei più piccini.
Fonte: pianetaterra.net
Nessun commento:
Posta un commento