Innanzi tutto è importante riconoscere il problema. Sia i medici che le future e neo mamme devono essere sensibilizzati nei confronti dei rischi dell’ansia, in modo da cercare, nei casi indicati, aiuto professionale. La psicoterapia può aiutare nei casi più lievi a tenere sotto controllo l’ansia in gravidanza, ed, in casi selezionati, lo psichiatra può decidere di iniziare una terapia farmacologica. E’ sconsigliata fortemente l’automedicazione con prodotti fitoterapici a base di erbe (valeriana, biancospino, ecc), la cui sicurezza in gravidanza non è stabilita (vale in generale la regola che in gravidanza non ci si cura con le erbe). La medicina complementare viene in aiuto attraverso altre metodiche: pratiche di rilassamento, come meditazione e yoga, dovrebbero essere praticate quotidianamente da chi soffre d’ansia, per almeno 20-30 minuti al giorno. L’agopuntura, tramite l’aumento delle endorfine, può essere una ottima cura per l’ansia, così come sottoporsi a massaggi terapeutici. Partecipare a corsi di accompagnamento alla nascita può essere utile per condividere le proprie ansie nel gruppo dei pari. Riconoscere nelle altre le stesse paure può aiutare a ridimensionarle e a vivere la gravidanza con consapevolezza e serenità. Se soffrite di ansia, o di paure ingiustificate verso la gravidanza, parlatene con il medico.
Un consiglio per curare l’ansia è quello di frequentare dei gruppi di supporto terapeutici per donne in gravidanza per potersi confrontare e non sentirsi sola in questa esperienza. Trovare una soluzione potrebbe essere più semplice di quanto crediate, per esempio, Coccolatevi: ogni donna deve prendersi, di tanto in tanto, un pausa dalla routine quotidiana. Deve staccare con il corpo e soprattutto con la mente. E ciò vale ancor di più durante i 9 mesi di attesa. Cambiare taglio di capelli, farsi fare la messa in piega, regalarsi una sessione di make-up professionale o fare dei massaggi sono tutte delle valide alternative per prendersi cura di se stessa. Ricordate sempre che non siete sole e che l’ansia è una patologia che si può guarire, basta prima di tutto volerlo! Affidatevi prima di tutto al vostro partner, parlatene con lui/lei. Un ultimo consiglio è praticare una terapia di gruppo di supporto per mamme in gravidanza pre e post parto può aiutare molto. È valida non solo durante la dolce attesa, ma anche dopo, quando i cambiamenti continueranno a esserci e, soprattutto perché in casa c’è un cucciolo d’uomo, si crede di non poterli gestire al meglio.
Fonte https://www.chedonna.it/2019/10/08/ansia-gravidanza-post-parto/
Un consiglio per curare l’ansia è quello di frequentare dei gruppi di supporto terapeutici per donne in gravidanza per potersi confrontare e non sentirsi sola in questa esperienza. Trovare una soluzione potrebbe essere più semplice di quanto crediate, per esempio, Coccolatevi: ogni donna deve prendersi, di tanto in tanto, un pausa dalla routine quotidiana. Deve staccare con il corpo e soprattutto con la mente. E ciò vale ancor di più durante i 9 mesi di attesa. Cambiare taglio di capelli, farsi fare la messa in piega, regalarsi una sessione di make-up professionale o fare dei massaggi sono tutte delle valide alternative per prendersi cura di se stessa. Ricordate sempre che non siete sole e che l’ansia è una patologia che si può guarire, basta prima di tutto volerlo! Affidatevi prima di tutto al vostro partner, parlatene con lui/lei. Un ultimo consiglio è praticare una terapia di gruppo di supporto per mamme in gravidanza pre e post parto può aiutare molto. È valida non solo durante la dolce attesa, ma anche dopo, quando i cambiamenti continueranno a esserci e, soprattutto perché in casa c’è un cucciolo d’uomo, si crede di non poterli gestire al meglio.
Fonte https://www.chedonna.it/2019/10/08/ansia-gravidanza-post-parto/
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