Lo stereotipo moderno della “famiglia giusta” è “mamma + papà + figli”. Il resto viene considerato una deviazione dalla “norma”. La mancanza di figli può essere dovuta a ragioni diverse: scelta cosciente o obbligata, fisiologica o psicologica, temporanea o “per sempre”. Quest’ultima costituisce un campo di battaglia della medicina moderna che promuove le tecnologie di riproduzione assistita. Oggi, la fecondazione in vitro è l’unica salvezza per coloro che non riescono a concepire da soli, ma comunque sono in grado di portare avanti una gravidanza e partorire.
Bisogna ricordare che non è mai scontato l’esito positivo della FIVET al primo tentativo, è probabile che occorrerà ripetere la procedura due o tre volte. Anzi, bisognerebbe essere preparati per il fatto che la gravidanza probabilmente non arriva dopo un solo tentativo. E una coppia dovrebbe essere in grado di affrontare anche gli (im)previsti del genere. In questo caso, il motivo del fallimento non è sempre l’errore del medico. I dottori hanno già imparato a controllare molto nei processi di concepimento e gravidanza, ma nessuno specialista altamente qualificato ed esperto sarà in grado di prevedere al 100% il risultato di una fecondazione in vitro.
Succede spesso che le coppie infertili affrontano una profonda depressione dopo un esito negativo della FIVET. Anzi, sono frequenti i casi in cui la famiglia infertile soffre della mancanza di unione fra i coniugi invece di farsi forza e coraggio a vicenda.
Prima di tutto è necessario mettere da parte tutti i pensieri negativi e concentrarsi sui pensieri positivi. La fecondazione in vitro è una procedura complessa articolata in diverse fasi. Non è sempre possibile ottenere una gravidanza dopo il primo ciclo di fecondazione in vitro. Entrambi i coniugi devono esserne consapevoli ed essere pronti per qualsiasi risultato. I medici esperti dicono che il 50% del successo del programma FIVET dipende dallo stato psicologico della coppia. È importante superare tutte le tue paure e anche dopo un tentativo fallito di FIVET mantenere un atteggiamento positivo verso l’ottenimento di una gravidanza. La probabilità di concepimento al primo tentativo in media è del 20-30%, che è superiore ai tassi medi di gravidanza naturale. Ogni successivo tentativo FIVET aumenta le probabilità di ottenere una gravidanza. Dopo un anno di trattamenti, la FIVET dà una probabilità del 90% di diventare genitori.
Alla prima ondata di rabbia e irritazione, ricordate il tradizionale voto di matrimonio che dice “Prometto di amarti e di esserti fedele sempre, nella gioia e nel dolore, in salute e in malattia, in ricchezza e in povertà…”. Pertanto se la vostra famiglia segue i canoni tradizionali riguardo alle relazioni familiari e al supporto reciproco, dovreste anche essere in grado di superareinsieme le FIVET negative facendosi coraggio a vicenda.
È molto bello avere affianco le persone che ti vogliono bene durante tutto il ciclo FIVET a partire dalla preparazione fino all’esito positivo. Il loro supporto vi aiuterà sicuramente a concentrarsi sull’esito positivo del programma, oltre a superare tranquillamente un eventuale negativo. Prestate più attenzione l’un l’altro e passate più tempo insieme. Godetevi i minuti, le ore e le giornate insieme, godetevi l’amore e la comprensione tra di voi, sviluppate insieme un atteggiamento positivo per la FIVET imminente o futura. Andrà tutto bene!
Bisogna ricordare che non è mai scontato l’esito positivo della FIVET al primo tentativo, è probabile che occorrerà ripetere la procedura due o tre volte. Anzi, bisognerebbe essere preparati per il fatto che la gravidanza probabilmente non arriva dopo un solo tentativo. E una coppia dovrebbe essere in grado di affrontare anche gli (im)previsti del genere. In questo caso, il motivo del fallimento non è sempre l’errore del medico. I dottori hanno già imparato a controllare molto nei processi di concepimento e gravidanza, ma nessuno specialista altamente qualificato ed esperto sarà in grado di prevedere al 100% il risultato di una fecondazione in vitro.
Succede spesso che le coppie infertili affrontano una profonda depressione dopo un esito negativo della FIVET. Anzi, sono frequenti i casi in cui la famiglia infertile soffre della mancanza di unione fra i coniugi invece di farsi forza e coraggio a vicenda.
Prima di tutto è necessario mettere da parte tutti i pensieri negativi e concentrarsi sui pensieri positivi. La fecondazione in vitro è una procedura complessa articolata in diverse fasi. Non è sempre possibile ottenere una gravidanza dopo il primo ciclo di fecondazione in vitro. Entrambi i coniugi devono esserne consapevoli ed essere pronti per qualsiasi risultato. I medici esperti dicono che il 50% del successo del programma FIVET dipende dallo stato psicologico della coppia. È importante superare tutte le tue paure e anche dopo un tentativo fallito di FIVET mantenere un atteggiamento positivo verso l’ottenimento di una gravidanza. La probabilità di concepimento al primo tentativo in media è del 20-30%, che è superiore ai tassi medi di gravidanza naturale. Ogni successivo tentativo FIVET aumenta le probabilità di ottenere una gravidanza. Dopo un anno di trattamenti, la FIVET dà una probabilità del 90% di diventare genitori.
Alla prima ondata di rabbia e irritazione, ricordate il tradizionale voto di matrimonio che dice “Prometto di amarti e di esserti fedele sempre, nella gioia e nel dolore, in salute e in malattia, in ricchezza e in povertà…”. Pertanto se la vostra famiglia segue i canoni tradizionali riguardo alle relazioni familiari e al supporto reciproco, dovreste anche essere in grado di superareinsieme le FIVET negative facendosi coraggio a vicenda.
È molto bello avere affianco le persone che ti vogliono bene durante tutto il ciclo FIVET a partire dalla preparazione fino all’esito positivo. Il loro supporto vi aiuterà sicuramente a concentrarsi sull’esito positivo del programma, oltre a superare tranquillamente un eventuale negativo. Prestate più attenzione l’un l’altro e passate più tempo insieme. Godetevi i minuti, le ore e le giornate insieme, godetevi l’amore e la comprensione tra di voi, sviluppate insieme un atteggiamento positivo per la FIVET imminente o futura. Andrà tutto bene!
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