Un “superbatterio” tanto piccolo quanto pericoloso, che si trasmette attraverso i rapporti sessuali. Si chiama mycoplasma genitalium, ed è appunto un batterio minuscolo che spaventa i medici per la sua capacità di resistenza agli antibiotici.
L’allarme arriva dall’Associazione britannica per la salute sessuale e l’Hiv, preoccupata per la diffusione di questo batterio appartenente al genere mycoplasma. I ricercatori hanno riscontrato infatti un tasso di incidenza in costante ascesa nel Regno Unito. Il mycoplasma genitalium supera addirittura gonorrea e clamidia, due tra le malattie sessuali oggi più diffuse.
Per individuare e contrastare questo batterio, la British Association for Sexual health and Hiv ha pubblicato delle linee guida per i medici specializzati e per informare la popolazione. Secondo le stime sta colpendo l’1-2% dei britannici, ma il suo potenziale sviluppo sarebbe devastante, tanto che a partire dal 2050 potrebbe uccidere una persona ogni tre secondi nel mondo. Per questo, secondo l’Associazione, è importante intervenire in questa fase.
Oltre alla sua super capacità di resistenza ai farmaci, il mycoplasma genitalium colpisce per la difficoltà nell’essere riconosciuto, e per la sua somiglianza alla clamidia, un’altra infezione che si trasmette attraverso i rapporti sessuali. Per questo è importante una diagnosi accurata, per la quale sono necessari le analisi dell’urina e un tampone.
Il mycoplasma genitalium attacca sia gli uomini che le donne, e nei casi più gravi può causare infertilità femminile. Nelle donne infatti è collegato a un’infiammazione della cervice e all’infezione degli organi riproduttivi femminili, che può portare a forti dolori nel basso addome e al sanguinamento durante il rapporto sessuale. Tra i principali sintomi: infiammazioni, bruciori, perdite di sangue e fluidi.
Chiaramente il rischio di contagio diminuisce praticando rapporti sessuali potetti, ad esempio utilizzando il preservativo come prevenzione.
Fonte https://dilei.it/salute/mycoplasma-genitalium-il-superbatterio-che-spaventa-i-medici/555238/
L’allarme arriva dall’Associazione britannica per la salute sessuale e l’Hiv, preoccupata per la diffusione di questo batterio appartenente al genere mycoplasma. I ricercatori hanno riscontrato infatti un tasso di incidenza in costante ascesa nel Regno Unito. Il mycoplasma genitalium supera addirittura gonorrea e clamidia, due tra le malattie sessuali oggi più diffuse.
Per individuare e contrastare questo batterio, la British Association for Sexual health and Hiv ha pubblicato delle linee guida per i medici specializzati e per informare la popolazione. Secondo le stime sta colpendo l’1-2% dei britannici, ma il suo potenziale sviluppo sarebbe devastante, tanto che a partire dal 2050 potrebbe uccidere una persona ogni tre secondi nel mondo. Per questo, secondo l’Associazione, è importante intervenire in questa fase.
Oltre alla sua super capacità di resistenza ai farmaci, il mycoplasma genitalium colpisce per la difficoltà nell’essere riconosciuto, e per la sua somiglianza alla clamidia, un’altra infezione che si trasmette attraverso i rapporti sessuali. Per questo è importante una diagnosi accurata, per la quale sono necessari le analisi dell’urina e un tampone.
Il mycoplasma genitalium attacca sia gli uomini che le donne, e nei casi più gravi può causare infertilità femminile. Nelle donne infatti è collegato a un’infiammazione della cervice e all’infezione degli organi riproduttivi femminili, che può portare a forti dolori nel basso addome e al sanguinamento durante il rapporto sessuale. Tra i principali sintomi: infiammazioni, bruciori, perdite di sangue e fluidi.
Chiaramente il rischio di contagio diminuisce praticando rapporti sessuali potetti, ad esempio utilizzando il preservativo come prevenzione.
Fonte https://dilei.it/salute/mycoplasma-genitalium-il-superbatterio-che-spaventa-i-medici/555238/
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