martedì 5 giugno 2018

Gli effetti del fumo e dell’abuso di alcool sulla fertilità maschile

Qual è la correlazione tra fumo e fertilità?
        Nell’uomo, il plasma seminale ha normalmente la funzione di proteggere gli spermatozoi, ma i radicali liberi contenuti nel fumo di sigaretta compromettono questa capacità protettiva, provocando perossidazione lipidica e alterazioni della membrana plasmatica. Inoltre, il danno cellulare può manifestarsi anche per ossidazione delle proteine e per frammentazione del DNA spermatico, determinando alterazioni quantitative e qualitative a carico degli spermatozoi.

Картинки по запросу uomo fumaQuindi il fumo danneggia ciò che dovrebbe proteggere gli spermatozoi. E per quanto riguarda la funzionalità dei testicoli, quali sono i meccanismi del danno?
        Il processo di formazione degli spermatozoi è un processo molto dispendioso per l’organismo inoltre il testicolo è fisiologicamente vulnerabile al carente apporto di ossigeno che può essere causato dal fumo, e può influenzare negativamente la funzione testicolare.

        Il fumo può rientrare infatti tra le cause della disfunzione erettile. Scopri di più sul legame fumo e disfunzione erettile.

        I dati presenti in letteratura relativamente al ruolo dell’abitudine al fumo di tabacco nell’indurre una compromissione della fertilità maschile sono contrastanti. In parte tale discordanza è riconducibile al fatto che si preferisce attribuire un ruolo maggiore ad altri fattori, come ad esempio l’alcol.

        È più probabile, infatti, che forti fumatori presentino in associazione uno stile di vita più lesivo per la saluta andrologica in generale. Inoltre, il fumo di sigaretta sembrerebbe essere correlato a una riduzione della motilità spermatica, uno degli aspetti cruciali nella valutazione della fertilità maschile. Scopri di più sullo spermiogramma e la valutazione della fertilità maschile.

Quanto è diffuso il tabagismo e quanto incide sulla salute?
        Il fumo di tabacco rappresenta uno dei principali problemi di sanità pubblica. Nel mondo i fumatori sono circa un miliardo. Il 40% dei bambini e circa il 35% dei non fumatori è esposto al fumo passivo.

        Il fumo di tabacco uccide circa 6 milioni di persone ogni anno, compresi 600.000 non fumatori esposti al fumo passivo. In Italia i fumatori sono 10,9 milioni, il 20,8% della popolazione: 6,3 milioni di uomini e 4,6 milioni di donne.

        Nella fascia di età compresa tra i 25 e 44 anni si registra la prevalenza maggiore di fumatori.

Quali sono le conseguenze dell’abuso di alcool negli uomini? Cosa viene intaccato a livello del sistema riproduttivo e quindi quali sono gli effetti sulla fertilità maschile?
        Lo stile di vita legato all’abuso di alcol causa negli uomini una riduzione della produzione di testosterone e l’atrofia testicolare, i quali possono portare a disfunzione erettile, infertilità e causare una compromissione dei caratteri sessuali secondari maschili.

        L’alcol ha un effetto deleterio a tutti i livelli del sistema riproduttivo maschile: compromette la produzione e secrezione di ormone luteinizzante (LH) e follicolo-stimolante (FSH), preposti a regolare l’attività delle gonadi, causando un deterioramento delle cellule del Sertoli, normalmente coinvolte nel processo di spermatogenesi.

Картинки по запросу uomo e alcol        L’alcol colpisce anche le cellule che rilasciano il testosterone (cellule di Leydig) riducendo la produzione e i livelli ematici di questo ormone.

        Pertanto, la riduzione alcool-indotta dei livelli di testosterone, di LH e di FSH non solo ostacola il normale sviluppo morfologico e la maturazione degli spermatozoi, ma rallenta anche la produzione di spermatozoi da parte delle cellule germinali (oligozoospermia), in particolare nei forti bevitori.

        Il consumo di alcool altera i parametri seminali, la più frequente anomalia è l’incremento della percentuale di spermatozoi morfologicamente atipici. Tendono anche a presentarsi una diminuzione del volume liquido seminale e un aumento della concentrazione seminale di leucociti. Quest’ultimo aspetto sembra possa essere ricondotto alla maggiore frequenza, negli alcolisti, di uretrite e prostatite.

Quali sono i limiti di consumo di alcool che non presentano rischi?
        Va precisato che non sono ancora ben stabiliti gli effetti dose-dipendenti dell’alcool sulla spermatogenesi umana.

        Tuttavia, nell’uomo, in condizioni ottimali di salute, si tende a considerare associato a un basso rischio di sviluppare patologie alcool-correlate, un consumo giornaliero di 2-3 unità alcoliche, dove una unità alcolica corrisponde a 12 grammi di etanolo puro, che quindi corrisponde a un bicchiere di vino (125 ml), oppure a una lattina di birra (330 ml), oppure a un bicchierino di superalcolico (30 ml).

Fonte https://www.progestazione.it/fertilita/gli-effetti-del-fumo-e-dellabuso-di-alcol-sulla-fertilita-maschile/

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