Ogni giorno, ecco le 10 cose che cerco di dire alle mie figlie, a volte con maggior successo a volte meno, ma sempre con la forte convinzione che siano tutte importanti per la loro crescita e per il rapporto che voglio costruire con loro.
1. Ti racconto la mia giornata
Ho imparato che questa è un’ottima tecnica per stimolare le mie figlie a raccontarmi le loro giornate. Se esordisco con la classica domanda Come è andata oggi? le risposte sono sempre alquanto sintetiche: tutto bene mamma, tutto a posto, nulla di ché, sì normale, come al solito. Così ho iniziato a raccontare io per prima la mia giornata, cosa ho fatto e chi ho visto, magari quell’aneddoto divertente che mi è capitato e loro, oltre che ascoltare con curiosità, si lasciano poi andare con più facilità ai loro racconti.
2. Mi sei mancata e ti ho pensata quando stavo facendo questo e quello
L’educazione ai sentimenti, alle emozioni, è uno dei principali doni che possiamo fare ai nostri figli. Ma come in tante altre cose, il modo migliore per educarli è dare il buon esempio parlando dei nostri sentimenti. Così ricordo loro che di giorno mi mancano spesso e cerco di contestualizzare i momenti in cui sento la loro mancanza così da renderli più concreti.
3. È normale essere arrabbiati o tristi ma se ne parliamo magari poi ti sentirai meglio
Questa è una frase che ripeto spesso, desidero far capire alle mie figlie - specie ora che sono ancora piccole - che possono confidarsi con me sempre e in particolar modo quando si sentono ferite, deluse, arrabbiate. I problemi, se condivisi, sembrano più piccoli e superabili, desidero che lo ricordino a vita!
4. Questa cosa l’hai fatta davvero bene, complimenti!
Ho imparato che i genitori devono dosare i complimenti ai figli e soprattutto contestualizzarli. Quindi invece che dei Brava! troppo generici, è più efficace un Brava, hai fatto questa cosa davvero bene! Sostenere l’autostima dei nostri figli è un compito molto importante, troppe lodi senza reali motivazioni rendono insicuri, un complimento legato a un’azione o a un contesto preciso invece aiuta nostro figlio ad aumentare la stima che ha di sé stesso.
5. Se vuoi io ti ascolto
È come lasciare una porta sempre aperta, dare loro la possibilità di varcarla e trovare un rifugio sicuro. Io sono qui, se vuoi ti ascolto. Anche ora, da adulta, è una delle cose più belle che le persone che ho accanto possano dirmi.
6. Grazie, prego, per favore
Pare banale ma non lo è. Noi siamo il loro esempio, il modello a cui guardano. Se non siamo noi i primi a utilizzare parole gentili e buona educazione è davvero impensabile che riusciremo a pretenderla da loro.
7. “Nessuno nasce imparato”, se ti impegni e ci provi vedrai che imparerai a fare quello che ora non sai fare
Questo è un altro concetto fondamentale per sostenere l’autostima dei nostri bambini. Nessuno è in grado di far bene cose che non ha mai fatto, tutti devono impegnarsi, provare e imparare come fare qualcosa. Con l’impegno e la tenacia si raggiungono gli obiettivi. E anche noi genitori impariamo e proviamo ogni giorno a fare cose nuove, anche questo è un buon esempio per loro.
8. Anche io sbaglio e ti chiedo scusa
Diciamoglielo, che anche noi sbagliamo, che non siamo perfetti. E quando accade, chiediamo scusa. Insegniamo loro che non si può essere perfetti, insostituibili, impeccabili. Insegniamo che noi non siamo supereroi ma che per loro ci impegniamo ogni giorno a essere i migliori genitori possibili.
9. Sono felice di essere la tua mamma
Lo dico spesso alle mie bambine, sì, sono convinta che sia una di quelle frasi che fanno proprio bene al cuore. Al mio e al loro.
10. Ti voglio bene, sempre e comunque
È quel “sempre e comunque” la parte più importante di questa dichiarazione d’amore. Due semplici paroline in più, ma che cerco di non dimenticare mai.
Fonte http://www.alfemminile.com/essere-genitori/10-cose-da-dire-ai-tuoi-figli-s1394840.html