Se a gennaio 2020, infatti, si era registrato un aumento del 10% dei trattamenti rispetto a gennaio 2019 e a febbraio la situazione fosse simile, a marzo c'è stato un inevitabile calo del 37%, a cui è seguito aprile, con il lockdown e lo stop delle attività non essenziali, con il proseguimento dei consulti on line.
A maggio, con l'implementazione di tutte le misure di prevenzione e sicurezza, si è ripresa lentamente l'attività, con un -20% dei cicli rispetto a maggio 2019. Da giugno in poi, il boom: +30%, seguito dal +55% di luglio e da oltre il +800% ad agosto. "La pandemia da Covid-19 - commenta Filippo Maria Ubaldi, direttore scientifico dei centri Genera - ha certamente reso il nostro lavoro più difficile, ma non impossibile. Marzo e aprile sono stati complicati, le coppie e i nostri operatori hanno potuto effettuare pochissimi cicli. Nei tre mesi successivi al lockdown abbiamo riavviato tutti i trattamenti che erano stati rimandati durante la chiusura del Paese. Le attività sono riprese in sicurezza". Gli studi infatti hanno dimostrato come "un sistema di sicurezza ben implementato possa consentire di riprendere le attività, evitando i rischi di un virus che si trasmette anche per via aerosol. Questi protocolli resteranno in vigore per tutto il periodo dell'emergenza e, ben rivisti, probabilmente - conclude - per sempre".
Fonte https://www.ansa.it/canale_saluteebenessere/notizie/medicina/2020/09/08/ad-agosto-boom-cicli-fecondazione-8-volte-rispetto-al-2019_6e0a5446-2dd5-4a75-a720-4c98c6cf9ecf.html
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