giovedì 6 febbraio 2020

Zafferano in gravidanza: quali pericoli?

       Zafferano in gravidanza: perché fa male?
Il problema legato al consumo di zafferano in gravidanza è relativo soltanto a un eccesso di questa spezia proveniente dall’India.

Infatti, in caso di eccesso di zafferano, le controindicazioni potrebbero essere:


  • stimolazione delle contrazioni;
  • aborto spontaneo;
  • allergie;
  • problemi nella crescita del feto;
  • nausea;
  • vomito;
  • bruciore di stomaco.

zafferano in gravidanza      Questi problemi, però, si verificano soltanto assumendo più di 10-20 grammi al giorno.

      Quindi, potete tranquillamente mangiare il risotto allo zafferano in gravidanza perché le bustine acquistate al supermercato contengono appena 1/10 di grammo.

Zafferano: proprietà
      Quindi, senza eccedere nel consumo e, soprattutto, con il via libera del ginecologo, lo zafferano in gravidanza si può mangiare.

Anzi, addirittura, lo zafferano ha benefici molto utili alla donna incinta.

Le proprietà dello zafferano sono:


  • riduzione della pressione sanguigna e, di conseguenza, aiuto contro l’ipertensione, in gravidanza molto diffusa;
  • funzione antidepressiva, perché riduce gli sbalzi ormonali tipici della gravidanza;
  • aiuto contro la stitichezza, in gravidanza molto comune;
  • miglioramento del processo digestivo.

Inoltre, le calorie dello zafferano sono 310 in 100 grammi.

      Con gli stessi accorgimenti e, quindi, senza abusarne, potete tranquillamente consumare anche lo zafferano in allattamento. Fate la prova con una piccola quantità per capire se il bambino possa essere infastidito dal sapore o se possa avere problemi di allergie.

Spezie in gravidanza: quali sì e quali no?
      Quindi lo zafferano fa male alle donne incinte soltanto se consumato in dosi superiori ai 10-20 grammi. E per quanto riguarda le altre spezie?


zafferano in gravidanza
  • Il curry, in gravidanza ha molte proprietà terapeutiche;
  • La cannella, in gravidanza molto benefica purché in dosi minime;
  • Lo zenzero aiuta a combattere le fastidiose nausee gravidiche e a depurare l’organismo;
  • La paprika si può mangiare, ma in piccole dosi;
  • La curcuma andrebbe evitata durante la dolce attesa perché causa disordini gastrici;
  • La noce moscata andrebbe evitata perché contiene miristina, probabile causa di emicranie, crampi, nausee e effetti allucinogeni.
Fonte https://www.passionemamma.it/zafferano-in-gravidanza/?fbclid=IwAR22jO-sd4QvoUPqJ5MPerWgbtu3tTeDseD4yLDlD12O9LLujRxAys51HG0

Nessun commento:

Posta un commento