Cos’è la gravidanza ectopica, con quale frequenza avviene e quali sono i sintomi associati a tale gravidanza. Come si differenzia dalla gravidanza extrauterina
Il mondo della gravidanza è un mondo molto ampio. Normalmente si conosce la gravidanza “normale”, quella cioè, che segue il normale sviluppo dell’embrione e che ripercorre l’intero ciclo gravidico sino al giorno del parto. Ma, dietro a questa “normalità”, esiste un universo poco conosciuto dalla maggior parte delle donne ma, che è comunque esistente. Parliamo, per esempio, della gravidanza ectopica. Una piccolissima percentuale riconoscerà questo tipo di gravidanza, purtroppo, ma anche per loro, non sempre è chiaro cosa si sta affrontando e spesso, i medici ne parlano con paroloni troppo scientifici con la conseguenza di un’informazione capita a metà. Vediamo, invece, di fare chiarezza sull’argomento trattato, scoprendo poco per volta, questo mondo semi-nascosto della gravidanza. Quali sono i sintomi, quale la differenza da una gravidanza extrauterina e quante tipologie di gravidanza ectopica esistono.
Con l’espressione medica Gravidanza ectopica si descrivono quelle gravidanze in cui l’impianto dell’ovocita fecondato ha luogo in una sede diversa dalla cavità uterina.
Spesso è impropriamente conosciuta anche come gravidanza extrauterina ma la gravidanza ectopica è una condizione molto pericolosa per la gestante; in caso di una sua diagnosi tardiva, infatti, la gravidanza extrauterina può risultare perfino fatale per la madre. Ma come si sviluppa una gravidanza ectopica?
Secondo alcune statistiche, all’incirca l’1,6% di tutte le gravidanze diagnosticate sarebbe di natura ectopica. Questo dato è decisamente più alto rispetto a qualche decennio fa; le ragioni di tale rialzo, tuttavia, non sono da ricercarsi nella maggiore esposizione delle donne ai fattori causali, ma nel fatto che sono migliorate le tecniche diagnostiche per l’individuazione della gravidanza ectopica. Un tempo, il numero di gravidanze ectopiche risultava più basso, perché sottostimato. Grazie alle strumentazioni diagnostiche attuali, oggi, i medici riescono a individuare il doppio delle gravidanze ectopiche riscontrate in passato.
Con l’espressione medica Gravidanza ectopica si descrivono quelle gravidanze in cui l’impianto dell’ovocita fecondato ha luogo in una sede diversa dalla cavità uterina.
Spesso è impropriamente conosciuta anche come gravidanza extrauterina ma la gravidanza ectopica è una condizione molto pericolosa per la gestante; in caso di una sua diagnosi tardiva, infatti, la gravidanza extrauterina può risultare perfino fatale per la madre. Ma come si sviluppa una gravidanza ectopica?
Secondo alcune statistiche, all’incirca l’1,6% di tutte le gravidanze diagnosticate sarebbe di natura ectopica. Questo dato è decisamente più alto rispetto a qualche decennio fa; le ragioni di tale rialzo, tuttavia, non sono da ricercarsi nella maggiore esposizione delle donne ai fattori causali, ma nel fatto che sono migliorate le tecniche diagnostiche per l’individuazione della gravidanza ectopica. Un tempo, il numero di gravidanze ectopiche risultava più basso, perché sottostimato. Grazie alle strumentazioni diagnostiche attuali, oggi, i medici riescono a individuare il doppio delle gravidanze ectopiche riscontrate in passato.
Fonte https://www.chedonna.it/2019/06/19/gravidanza-ectopica/
Il mondo della gravidanza è un mondo molto ampio. Normalmente si conosce la gravidanza “normale”, quella cioè, che segue il normale sviluppo dell’embrione e che ripercorre l’intero ciclo gravidico sino al giorno del parto. Ma, dietro a questa “normalità”, esiste un universo poco conosciuto dalla maggior parte delle donne ma, che è comunque esistente. Parliamo, per esempio, della gravidanza ectopica. Una piccolissima percentuale riconoscerà questo tipo di gravidanza, purtroppo, ma anche per loro, non sempre è chiaro cosa si sta affrontando e spesso, i medici ne parlano con paroloni troppo scientifici con la conseguenza di un’informazione capita a metà. Vediamo, invece, di fare chiarezza sull’argomento trattato, scoprendo poco per volta, questo mondo semi-nascosto della gravidanza. Quali sono i sintomi, quale la differenza da una gravidanza extrauterina e quante tipologie di gravidanza ectopica esistono.
Con l’espressione medica Gravidanza ectopica si descrivono quelle gravidanze in cui l’impianto dell’ovocita fecondato ha luogo in una sede diversa dalla cavità uterina.
Spesso è impropriamente conosciuta anche come gravidanza extrauterina ma la gravidanza ectopica è una condizione molto pericolosa per la gestante; in caso di una sua diagnosi tardiva, infatti, la gravidanza extrauterina può risultare perfino fatale per la madre. Ma come si sviluppa una gravidanza ectopica?
Secondo alcune statistiche, all’incirca l’1,6% di tutte le gravidanze diagnosticate sarebbe di natura ectopica. Questo dato è decisamente più alto rispetto a qualche decennio fa; le ragioni di tale rialzo, tuttavia, non sono da ricercarsi nella maggiore esposizione delle donne ai fattori causali, ma nel fatto che sono migliorate le tecniche diagnostiche per l’individuazione della gravidanza ectopica. Un tempo, il numero di gravidanze ectopiche risultava più basso, perché sottostimato. Grazie alle strumentazioni diagnostiche attuali, oggi, i medici riescono a individuare il doppio delle gravidanze ectopiche riscontrate in passato.
Con l’espressione medica Gravidanza ectopica si descrivono quelle gravidanze in cui l’impianto dell’ovocita fecondato ha luogo in una sede diversa dalla cavità uterina.
Spesso è impropriamente conosciuta anche come gravidanza extrauterina ma la gravidanza ectopica è una condizione molto pericolosa per la gestante; in caso di una sua diagnosi tardiva, infatti, la gravidanza extrauterina può risultare perfino fatale per la madre. Ma come si sviluppa una gravidanza ectopica?
Secondo alcune statistiche, all’incirca l’1,6% di tutte le gravidanze diagnosticate sarebbe di natura ectopica. Questo dato è decisamente più alto rispetto a qualche decennio fa; le ragioni di tale rialzo, tuttavia, non sono da ricercarsi nella maggiore esposizione delle donne ai fattori causali, ma nel fatto che sono migliorate le tecniche diagnostiche per l’individuazione della gravidanza ectopica. Un tempo, il numero di gravidanze ectopiche risultava più basso, perché sottostimato. Grazie alle strumentazioni diagnostiche attuali, oggi, i medici riescono a individuare il doppio delle gravidanze ectopiche riscontrate in passato.
Fonte https://www.chedonna.it/2019/06/19/gravidanza-ectopica/
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