Secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), in Europa, il 50% delle persone è sovrappeso o obesa. Il sovrappeso viene stabilito mediante l’Indice di Massa Corporea (IMC)*, una misurazione che, in base ai valori della OMS, aiuta a determinare lo stato di nutrizione di una persona.
I problemi di fertilità correlati al peso possono manifestarsi nelle donne affette da obesità. In questi casi si possono verificare squilibri ormonali che comportano alterazioni nei cicli mestruali, generando cicli irregolari e ostacolando la gravidanza naturale.
Quando oltre al sovrappeso si manifestano altri fattori di infertilità femminile ed è necessario ricorrere a un trattamento di riproduzione assistita – sia essa la fecondazione in vitro o l’inseminazione artificiale– ottenere una gravidanza sarà ancora più difficile.
Difficoltà a somministrare il trattamento
L’obesità rende più difficile l’efficacia del trattamento, motivo per cui a una donna obesa sarà necessario prescrivere dosi di farmaci più elevate per ottenere il medesimo effetto che in una donna di peso normale. D’altro canto, nelle donne con problemi di peso, l’impianto dell’embrione è solitamente più complicato.
Le donne obese saranno, inoltre, soggette a maggiori rischi durante la gravidanza. Cosicché, la probabilità che queste soffrano di diabete gestazionale, ipertensione arteriosa, un ritardo nella crescita del bambino o un cesareo sono maggiori. D’altra parte, il sovrappeso rappresenterà una difficoltà ad effettuare gli esami medici di routine durante la gravidanza, come per esempio le ecografie.
Perdere peso, guadagnare in salute
Di fatto, per poter realizzare questi trattamenti con totale sicurezza, nella Clinica Eugin si esigono determinati requisiti di salute da parte delle pazienti. Nel caso di una fecondazione in vitro, per esempio, si richiede un IMC uguale o inferiore a 35. Se la paziente non soddisfa tale requisito, dovrà perdere peso fino a rientrare nei parametri.
La raccomandazione di perdere peso prima di iniziare un trattamento aiuterà ad aumentare le probabilità di gravidanza, ma soprattutto aiuterà a migliorare la salute della paziente. Perdere peso non è semplice. Spesso si tratta di una situazione cronica che persiste da anni e che è difficile da affrontare.
Per questo motivo, è consigliabile avvalersi dell’aiuto di un professionista: un nutrizionista ci aiuterà a seguire una dieta con maggiore efficacia, ottenendo risultati senza incorrere in carenze nutrizionali.
Tutto ciò, oltre a farci condurre uno stile di vita salutare prima, durante e dopo la gravidanza, ci aiuterà a garantire uno stato di buona salute generale.
I problemi di fertilità correlati al peso possono manifestarsi nelle donne affette da obesità. In questi casi si possono verificare squilibri ormonali che comportano alterazioni nei cicli mestruali, generando cicli irregolari e ostacolando la gravidanza naturale.
Quando oltre al sovrappeso si manifestano altri fattori di infertilità femminile ed è necessario ricorrere a un trattamento di riproduzione assistita – sia essa la fecondazione in vitro o l’inseminazione artificiale– ottenere una gravidanza sarà ancora più difficile.
Difficoltà a somministrare il trattamento
L’obesità rende più difficile l’efficacia del trattamento, motivo per cui a una donna obesa sarà necessario prescrivere dosi di farmaci più elevate per ottenere il medesimo effetto che in una donna di peso normale. D’altro canto, nelle donne con problemi di peso, l’impianto dell’embrione è solitamente più complicato.
Le donne obese saranno, inoltre, soggette a maggiori rischi durante la gravidanza. Cosicché, la probabilità che queste soffrano di diabete gestazionale, ipertensione arteriosa, un ritardo nella crescita del bambino o un cesareo sono maggiori. D’altra parte, il sovrappeso rappresenterà una difficoltà ad effettuare gli esami medici di routine durante la gravidanza, come per esempio le ecografie.
Perdere peso, guadagnare in salute
Di fatto, per poter realizzare questi trattamenti con totale sicurezza, nella Clinica Eugin si esigono determinati requisiti di salute da parte delle pazienti. Nel caso di una fecondazione in vitro, per esempio, si richiede un IMC uguale o inferiore a 35. Se la paziente non soddisfa tale requisito, dovrà perdere peso fino a rientrare nei parametri.
La raccomandazione di perdere peso prima di iniziare un trattamento aiuterà ad aumentare le probabilità di gravidanza, ma soprattutto aiuterà a migliorare la salute della paziente. Perdere peso non è semplice. Spesso si tratta di una situazione cronica che persiste da anni e che è difficile da affrontare.
Per questo motivo, è consigliabile avvalersi dell’aiuto di un professionista: un nutrizionista ci aiuterà a seguire una dieta con maggiore efficacia, ottenendo risultati senza incorrere in carenze nutrizionali.
Tutto ciò, oltre a farci condurre uno stile di vita salutare prima, durante e dopo la gravidanza, ci aiuterà a garantire uno stato di buona salute generale.
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