Cosa c’è da sapere se si partorisce in estate
Il caldo, l’afa, l’umidità e le ferie del personale sono tutte prerogative di un parto estivo che può mettere a dura prova una donna che è già reduce da una gravidanza terminata tra sudore, pressione bassa, spossatezza e caviglie gonfie. Essere preparate su alcuni temi che riguardano il parto estivo può aiutare ad affrontare meglio il tutto. Ecco le dieci importanti considerazioni che bisogna tenere a mente se si partorisce in estate:
Il caldo, l’afa, l’umidità e le ferie del personale sono tutte prerogative di un parto estivo che può mettere a dura prova una donna che è già reduce da una gravidanza terminata tra sudore, pressione bassa, spossatezza e caviglie gonfie. Essere preparate su alcuni temi che riguardano il parto estivo può aiutare ad affrontare meglio il tutto. Ecco le dieci importanti considerazioni che bisogna tenere a mente se si partorisce in estate:
- In ospedale farà molto caldo ma non è detto che tutte le compagne di stanza siano propense ad aprire la finestra in presenza dei neonati. Considerare, dunque, l’idea di portarsi un blocchetto di ghiaccio istantaneo per rinfrescarsi;
- I pigiami da mettere in valigia possono essere rimpiazzati da smanicati molto comodi;
- Ai pannoloni consigliati per le lochiazioni post parto, meglio preferire le mutandine a retina alle quali abbinare, poi, degli assorbenti spessi;
- Assicurarsi che chi assiste al parto abbia sempre con sè una bottiglia di acqua in modo che ci si possa idratare costantemente;
- Durante il parto è meglio non avere pudore e, se si sente la necessità di stare completamente nude, assecondare il proprio istinto;
- Il personale medico potrebbe essere ridotto, dunque, tenere, eventualmente a portata di mano il numero di un’ostetrica o di un ginecologo di fiducia che possa chiarire eventuali dubbi;
- Anche il personale paramedico potrebbe essere ridotto all’osso, visto il periodo, quindi, meglio organizzare dei turni tra amici e parenti in modo da essere certe che ci sia sempre qualcuno a disposizione, durante gli orari in cui è consentito;
- Portare salviette rinfrescanti per il pre ed il post parto. Dopo il parto farsi portare molta frutta da casa perchè i pasti offerti dall’ospedale ne comprendono poca e, spesso, cotta.
- Portare il necessario per fare una doccia. In genere i bagni delle camere non includono la doccia ma, chiedendo al personale, sicuramente, si scoprirà che nel reparto esiste un bagno con doccia;
- Avere più pazienza con l’avvio dell’allattamento. Il caldo renderà le cose più difficili a mamma e a bambino.
Fonte http://www.mamme24.it/parto-in-estate-dieci-importanti-cose-da-sapere_13511
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