Stress in gravidanza: è pericoloso per il bebè?

       Lo stress sembra un po’ essere il male dei nostri tempi; una sensazione di inadeguatezza, ansia e fretta che non fa vivere bene.

       In una gestante, le cause dello stress possono essere molto numerose: partendo dalla sua condizione fisica che può provocare fastidi, dolori, alla situazione lavorativa (specialmente se non rosea), alle preoccupazioni di coppia o economiche fino alla grossa responsabilità che avere un figlio comporta.

       Quando il corpo è sotto stress vengono prodotti una quantità di ormoni; nel caso della donna incinta, questi ormoni possono giungere al bambino per mezzo della circolazione del sangue; spesso, però, la placenta stessa difende il bambino da questi ormoni nocivi.

       In situazioni di stress molto elevato, anche il bambino può risentirne. Si ritiene che una donna che in gravidanza abbia subito un forte stress possa far nascere un bambino con problemi di insonnia, di iperattività, irrequietezza, disturbi intestinali e via dicendo.

Cosa fa lo stress in gravidanza 

       Lo stress può concretamente influire sullo stato della gravidanza grazie all’aumento del cortisolo, un ormone che viene prodotto dal corpo quando questi si trova in una condizione di stress.

       Uno studio condotto in Guatemala ha riscontrato un numero più alto di aborti spontanei nelle donne che avevano livelli di cortisolo nelle urine molto elevati.

       Altri studi scientifici invece ritengono che il cortisolo alto possa provocare alterazioni nel funzionamento della placenta e quindi ridurre la crescita del bambino, che potrebbe nascere sottopeso.

       Un altro possibile effetto dell’alto quantitativo di stress, e quindi della produzione di questo ormone, potrebbe essere la riduzione delle difese immunitarie del bambino.

       Ma bisogna essere molto cauti: la correlazione fra gli effetti negativi dello stress e la gravidanza sono ancora oggetto di studio, e non mancano ricerche che invece sostengono che sia impossibile misurare oggettivamente i livelli di stress nella donna e nel feto.

Perché è bene evitare lo stress in gravidanza

       Al di là di tutto, è sempre bene meglio se la donna in gravidanza cerca di evitare le situazioni di stress.

       Questo per un motivo semplice ed intuitivo: nel corso della gravidanza, fra madre e figlio si crea un legame che va ben oltre la sfera fisica, e raggiunge anche la sfera emotiva. A nutrire il bambino non sono solo le sostanze nel sangue della madre ma anche i neurormoni che permettono al feto di percepire le emozioni della madre. Per questo se la madre vive una gravidanza quanto più possibile serena e tranquilla, il bambino ne beneficia in termini di tranquillità a sua volta.

       Sembra che i bambini che abbiano avuto una gravidanza serena siano più tranquilli nel sonno, e meno capricciosi.

       È bene quindi evitare in gravidanza tutte le situazioni di stress che si possano incontrare, cercando di vivere al meglio questo periodo di attesa. Un ottimo strumento anti-stress che le donne in gravidanza possono provare è la musica. Ascoltare musica classica e rilassante almeno per trenta minuti al giorno permette di ridurre l’ansia, gli stati depressivi, ed il corpo risponde positivamente a questo stato di relax e di benessere, trasmettendo questa sensazione anche al feto.

       Dato però che eliminare completamente i fattori di ansia e di preoccupazione è quasi impossibile, è bene che la futura madre sappia parlare dei propri problemi e delle cause di stress, se necessario anche con il ginecologo o con uno psicologo.

Fonte http://mammaoggi.it/stress-gravidanza-pericoloso-bebe/