Per quanto riguarda la riproduzione in vitro, da sempre si cerca di ricreare le condizioni tipiche della crescita nell’utero materno. Quindi vengono considerate la temperatura, l’oscurità e la quantità di ossigeno ed anidride carbonica. Quelli che rappresentano i passaggi più complessi da ricreare sono i continui movimenti intrauterini. Grazie all’uso della musica ed alle micro-vibrazioni che questa genera, è possibile riprodurre in maniera piuttosto realistica questi movimenti.
Le vibrazioni indotte dalle note, assomigliano molto ai movimenti peristaltici delle tube di Falloppio, passaggio che l’ovocita imbocca per raggiungere l’utero. I risultati incoraggianti di questo studio, hanno portato i ricercatori a dar vita a nuove ricerche per verificare l’impatto della musica nelle altre fasi della crescita embrionale.
Fonte Improvement of Fertilization Rates of In Vitro Cultured Human Embryos by Exposure to Sound Vibrations PDF M López-Teijón,
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