Nel 90% dei casi si scopre una causa di natura organica. Nel 10% dei casi la causa resta misteriosa perché non si rilevano alterazioni fisiche che possano spiegarla. In entrambi i casi il fattore psicologico ha un ruolo molto importante: se all’interno delle infertilità inspiegate la psiche può esserne una causa, nelle infertilità organiche la psiche è sicuramente una variabile di cui prendersi cura. È infatti evidente l’impatto notevole che la diagnosi di infertilità può avere sulla qualità della vita, la relazione e la sessualità della coppia.
Quando una coppia vive la difficoltà o l’impossibilità di avere un figlio si confronta con una situazione difficile che può generare forti stress, aumentando le possibilità di una crisi coniugale e personale, una condizione che necessita di aiuto psicologico. Non potere avere figli causa una sensazione di vuoto nella propria vita: l’infertilità può portare ad una grave crisi esistenziale sia nell’individuo che nella coppia.
L’esperienza dell'infertilità può creare una condizione di forte disagio emotivo, psicosociale e sessuale che contribuisce al mantenimento dell'infertilità: il lungo e impegnativo cammino della trafila degli esami medici, le indagini diagnostiche e l'intrusività dei trattamenti causa forti disorientamenti e situazioni di ansia.
Gli aspetti psicologici più evidenti, comuni e problematici sono innanzitutto la perdita di autostima e fiducia in se stessi, soprattutto nel proprio corpo, che non risponde alle aspettative. Il senso di colpa emerge parallelamente come ricerca di una causa che diventa un’accusa verso di sé o verso l’altro. Questo “altro” che viene accusato è spesso il partner e ciò porta inevitabilmente ad una serie di problemi di coppia, di ordine relazionale, comunicativo e sessuale: l’intimità viene minata da una carenza di fiducia in se stesso e nell’altro e l’atto sessuale, troppo spesso ridotto alla sola funzione procreativa, rischia sovente di venire vissuto come atto programmato, meccanico e spogliato dal piacere.
In questi casi il lavoro con le emozioni e il vissuto corporeo è molto importante: l’ipnosi, le tecniche di rilassamento e un approccio che prenda in considerazione l’interazione tra mente e corpo possono avere successo nel facilitare la gravidanza: il risultato del trattamento è una benefica modifica dell’attitudine, nell’ottimismo e nella relazione tra vissuto corporeo, emotività ed elaborazione mentale.
L’intento di un intervento psicologico è quello di aiutare il singolo e/o la coppia a riconoscere ed accettare le componenti emotive che vengono scatenate da questa situazione ed affrontare insieme le eventuali conflittualità esistenti nell’ambito della coppia. Da un lato quindi imparare a comunicare all’interno della coppia, trovare il coraggio di portare nel rapporto a due le incomprensioni, le colpe, le accuse, dall’altro gestire al meglio il senso di colpa che troppo spesso finisce col logorare il singolo e la coppia. È importante saper riconoscere quando si è in crisi e saper chiedere aiuto: smettere di nascondere le emozioni, lo stress, le paure e condividere con i professionisti la propria situazione per riuscire a viverla al meglio.
L'obiettivo del lavoro psicologico dovrebbe essere centrato sul sostenere il singolo e la coppia nella difficile elaborazione della condizione che sta vivendo e nel riconoscimento e nell’accettazione del percorso che si intraprende.
Fonte http://www.psicologi-italia.it/psicologia/varie/1214/infertilita-di-coppia.html
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