Le donne con cicli brevi inoltre (ad esempio di 24- 26 giorni) tendono ad ovulare più frequentemente nel senso che hanno un maggior numero di ovulazioni nell’arco di un anno rispetto a quelle con cicli lunghi di 36 giorni ad esempio.
Più ovulazioni in un anno significa più occasioni per poter rimanere incinta.
Ovviamente un vantaggio arriva anche dal conoscere bene il proprio ciclo mestruale e riuscire a individuare senza particolari problemi i propri giorni fertil.
Più si conosce il proprio corpo e i sintomi dell’ovulazione, più semplice è mirare correttamente i rapporti con la conseguenza che le chance di gravidanza aumentano. Per tale motivo insisto molto sull’importanza di registrare quotidianamente su un grafico i sintomi e tutto ciò che aiuta a individuare e monitorare la propria fertilità.
Potete usare un normale calendario cartaceo dove segnare i sintomi o usare ad esempio il nostro grafico della temperatura basale dove si possono quotidianamente inserire tanti altri sintomi.
Non è necessario misurare la temperatura se questa cosa vi risulta pesante, ma i sintomi legati al muco o i vari test ovulazione con i loro esiti vi aiutano a tener traccia dei vostri giorni fertili e capire poi quando è il caso di fare un test di gravidanza senza correre il rischio di farlo troppo presto e buttare via così decine di euro.
E non arrabbiatevi per le esternazioni della vostra amica, arriverà anche il vostro momento!
Fonte http://www.periodofertile.it/fertilita/perche-alcune-donne-sono-piu-fertili-di-altre
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