giovedì 29 ottobre 2015

10 modi per sentire meno dolore durante il parto

Come sentire meno dolore nel parto
         I dolori del parto spaventano tutte le donne che stanno per avere un bambino e gran parte della preparazione al parto consiste nell’apprendere le più efficaci tecniche per gestire al meglio i dolori del travaglio.
          Esistono alcuni trucchi per soffrire di meno mentre date alla luce vostro figlio.

Eccone dieci
  • Cantare
il canto è un riconosciuto antidolorifico. Il canto carnatico è una tecnica di gestione del dolore che arriva dall’India e ha origini antichissime. Consiste nello sfruttare il rilassamento di tutta l’area della gola e della faringe che provoca un rilassamento anche a livello dell’utero e della vagina.

  • Fare l’epidurale
sembra una scelta logica anche se in Italia è più facile vincere alla lotteria che avere accesso ad un’epidurale garantita e ci sono ancora guerriere indomite che scelgono di rifiutare l’epidurale laddove sia possibile.
  • Ascoltare la musica
scegliere la propria tracklist e farla andare in filodiffusione in sala parto mentre si combatte con le doglie sembra avere un potere antidolorifico. La musica aiuta a rilassarsi e a concentrarsi su pensieri positivi
 

  • Oppio
in Italia non è un metodo molto praticato ma l’uso di oppiacei per via endovenosa è stato testato in alcuni ospedali del Belpaese e ha dimostrato di essere efficace nella riduzione del dolore, proprio come l’epidurale
  • Training autogeno
viene insegnato nella maggior parte dei corsi di preparazione al parto. Si tratta di una tecnica finalizzata ad acquisire la capacità di respirare in modo profondo e controllato. La partoriente impara a visualizzare ogni singolo muscolo e a rilassarlo con l’ausilio di respirazioni lente e profonde
  • Ridere
da qualche tempo in alcuni centri nascita italiani si sta sperimentando  l’uso del gas esilarante, si tratta di protossido di azoto che produce un leggero effetto euforizzante, analgesico ed ansiolitico e viene miscelato con ossigeno e fatto respirare alla partoriente.

  • Partorire in acqua

  • l’acqua svolge un’azione rilassante per la mamma, accogliente per il bambino. Partorire in acqua riduce il dolore del travaglio perché la temperatura dell’acqua e i movimenti che vengono svolti nella vasca hanno un effetto rilassante diretto sui muscoli
    • Farsi massaggiare
    il massaggio, eseguito da un operatore, come l’ostetrica, soprattutto nella zona lombare, favorisce il rilassamento e riduce il dolore
    • Sniffare camomilla
    uno studio condotto su più di 8mila donne ha scoperto che l’aromaterapia, soprattutto se praticata con camomilla e salvia, aiuta la donna a percepire meno dolore e favorisce il rilassamento muscolare
    • Essere il padre
    certo il papà è stressato, sotto pressione, carico d’ansia, può anche svenire in sala parto e nessuno, proprio nessuno, si occuperà di lui. Ma di certo non prova nemmeno un pizzico di dolore!

    Fonte http://www.pianetamamma.it/parto/partorire-parto/come-sentire-meno-dolore-parto-consigli.html

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