Fondamentali per monitorare una gravidanza agli esordi, ma non solo, i valori indicati con la sigla Beta HCG rappresentano l’ormone “gonadotropina corionica umana” che il corpo femminile secerne dopo il concepimento.
Il dosaggio del Beta HCG, quindi, si rivela determinante per capire se l’embrione ha iniziato a impiantarsi nell’utero e dai suoi livelli è possibile capire se la gestazione sta procedendo in modo ottimale, almeno nella sua fase iniziale. L’ormone della gravidanza può essere verificato in due modi, sottoponendosi a un prelievo del sangue oppure a un veloce controllo dell’urina, attraverso un comune stick reperibile in farmacia. Se nel primo caso è possibile ottenere valori quantitativi precisi, nel secondo la risposta consente essenzialmente di escludere o meno uno stato di gravidanza, ma non restituisce alcun valore numerico.
Valori di Beta HCG in gravidanza
I livelli di Beta HCG nell’organismo della donna incinta crescono in modo esponenziale a partire dal giorno del concepimento, raggiungendo l’apice nelle prime otto o undici settimane di gestazione, ma successivamente diminuendo in modo graduale. La presenza dell’ormone a livello ematico può essere rilevata circa undici giorni dopo l’avvenuto concepimento, tuttavia è importante tenere sotto controllo alcuni parametri di riferimento considerando che il valore può variare da zero a 300.000 mUI/mL circa.
In generale, se il valore di Beta HCG è inferiore a 1.0 mIU/ml (questo limite varia tra differenti laboratori analisi) non si è in presenza di una gravidanza, mentre nelle donne in menopausa la cifra si aggira intorno a 7.0 mIU/ml. Nel caso di gravidanze gemellare, inoltre, i livelli possono essere notevolmente più elevati.
Fonte https://www.greenstyle.it/beta-hcg-cosa-sono-valori-alti-bassi-241590.html
Il dosaggio del Beta HCG, quindi, si rivela determinante per capire se l’embrione ha iniziato a impiantarsi nell’utero e dai suoi livelli è possibile capire se la gestazione sta procedendo in modo ottimale, almeno nella sua fase iniziale. L’ormone della gravidanza può essere verificato in due modi, sottoponendosi a un prelievo del sangue oppure a un veloce controllo dell’urina, attraverso un comune stick reperibile in farmacia. Se nel primo caso è possibile ottenere valori quantitativi precisi, nel secondo la risposta consente essenzialmente di escludere o meno uno stato di gravidanza, ma non restituisce alcun valore numerico.
Valori di Beta HCG in gravidanza
I livelli di Beta HCG nell’organismo della donna incinta crescono in modo esponenziale a partire dal giorno del concepimento, raggiungendo l’apice nelle prime otto o undici settimane di gestazione, ma successivamente diminuendo in modo graduale. La presenza dell’ormone a livello ematico può essere rilevata circa undici giorni dopo l’avvenuto concepimento, tuttavia è importante tenere sotto controllo alcuni parametri di riferimento considerando che il valore può variare da zero a 300.000 mUI/mL circa.
In generale, se il valore di Beta HCG è inferiore a 1.0 mIU/ml (questo limite varia tra differenti laboratori analisi) non si è in presenza di una gravidanza, mentre nelle donne in menopausa la cifra si aggira intorno a 7.0 mIU/ml. Nel caso di gravidanze gemellare, inoltre, i livelli possono essere notevolmente più elevati.
Fonte https://www.greenstyle.it/beta-hcg-cosa-sono-valori-alti-bassi-241590.html
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