Un ricercatore arabo-israeliano è riuscito a riprodurre lo sperma umano partendo da cellule spermatiche dei topi.
I Prof. Mahmoud Huleihel dell’Università di Ben Gurion, uno dei pionieri della riproduzione artificiale, offre nuove prospettive a tutti gli uomini sterili, compresi quelli che purtroppo hanno dovuto affrontare una cura chemioterapica.
La sua tecnica consiste nel trasformare le cellule spermatiche immature mediante tecniche di coltura in vitro. Questa tecnica è stata ampiamente spiegata nell’Asian Journal of Andrology.
Per ora la ricerca è stata eseguita solo sui topi, sperando tra un decennio di riuscire a trovare un trattamento dedicato agli esseri umani.
Israele è leader mondiale nel settore della FIV (in italiano FIVET, fecondazione in vitro). Alcuni anni fa i ricercatore dell’Università di Tel Aviv riuscirono a produrre uova da ovociti immaturi provenienti da ragazze in età prepuberale che avevano subìto un trattamento aggressivo di radioterapia.
La ricerca è in continua evoluzione, ogni giorno ci sono interessanti novità. Speriamo a breve di annunciare l’arrivo di un nuovo trattamento per sconfiggere l’infertilità maschile.
Fonte http://siliconwadi.it/israele-nuove-prospettive-per-il-trattamento-dellinfertilita-maschile-2395
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