Facciamo un esempio. La produzione di ormoni può essere inibita da carenze di acidi grassi, di viamina B6, di vitamina A, zinco, magnesio…Queste carenze compromettono l’equilibrio ormonale e quindi la nostra fertilità.
Anche il peso, alla luce di questi aspetti, ha un ruolo importante.
Per capire se il nostro peso va bene si usa genericamente l’indice di massa corporea. Ma il peso non deve assolutamente diventare un’ ossessione. L’ obiettivo primario è un “peso ragionevole” che ci consenta di essere sane e di sentirci in forma. I canoni estetici attuali non vanno a braccetto con la fertilità: è dimostrato infatti che le donne con fianchi larghi sono più fertili!
Ma in che modo il peso influisce sulla fertilità?
Essere sovrappeso può comportare un aumento dei livelli di estrogeni. Alti livelli di estrogeni inibiscono l’ovulazione. Inoltre le cellule adipose producono un particolare estrogeno che blocca il rilascio di FSH (ormone follicolo-stimolante) da parte dell’ipofisi.
Basta una modesta riduzione di peso per ristabilire l’equilibrio ormonale.
Anche essere sottopeso non va bene per chi è alla ricerca di un bambino. Un peso inferiore al 15% del peso normale può impedire l’ovulazione. La scarsità di massa grassa comporta bassi livelli di estrogeni e sporadicità o assenza delle mestruazioni. Anche la qualità del muco cervicale ne può risentire.
Il peso “giusto” è quindi un aiuto in più per una buona fertilità.
Per avere indicativamente un’idea del peso-forma, esiste , come abbiamo detto precedentemente, l’indice di massa corporea.
Ecco una tabella in cui trovate i valori di riferimento.
Nessun commento:
Posta un commento