La popolazione mondiale intanto nello stesso periodo e' quasi triplicata, passando da 2,6 miliardi di persone a 7,6 miliardi, rileva il rapporto. Nel 1950 il numero medio di figli per donna era di 4,7, mentre nel 2017 è arrivato a 2,4, pur con grandi differenze tra un paese e l'altro. In particolare in molti paesi europei (come Spagna, Portogallo, Norvegia, Cipro), a Singapore, in Sud Corea, Australia e Usa, ogni donna ha meno di due figli. Si va dal picco massimo del Niger con ben 7,1 figli per donna, a quello minimo di Cipro di uno solo. Se si scende sotto la soglia di 2,1, la popolazione inizierà a ridursi. Nel 1950 nessun paese del mondo era in questa situazione.
"Abbiamo raggiunto questo livello spartiacque, in cui la metà dei paesi ha un tasso di fertilità insufficiente a garantire il ricambio della popolazione - commenta Christopher Murray, dell'università di Washington - Se non si interviene, la loro popolazione calerà". Sulle dimensioni del numero di abitanti di un paese, oltre al tasso di fertilità, ci sono altre variabili che influiscono, come il tasso di mortalità e la migrazione. "Presto saremo ad un punto di transizione dove bisognerà affrontare il calo della popolazione - conclude - Metà delle nazioni produce ancora abbastanza figli per crescere, ma visto che sempre più paesi crescono economicamente, il tasso di fertilità si abbasserà".
Noi non siamo un partito, non cerchiamo consenso, non riceviamo finanziamenti pubblici, ma stiamo in piedi grazie ai lettori che ogni mattina ci comprano in edicola, guardano il nostro sito o si abbonano a Rep:. Se vi interessa continuare ad ascoltare un'altra campana, magari imperfetta e certi giorni irritante, continuate a farlo con convinzione.
Fonte https://www.repubblica.it/salute/medicina-e-ricerca/2018/11/10/news/in_quasi_70_anni_la_fertilita_nel_mondo_si_e_dimezzata-211307336/
"Abbiamo raggiunto questo livello spartiacque, in cui la metà dei paesi ha un tasso di fertilità insufficiente a garantire il ricambio della popolazione - commenta Christopher Murray, dell'università di Washington - Se non si interviene, la loro popolazione calerà". Sulle dimensioni del numero di abitanti di un paese, oltre al tasso di fertilità, ci sono altre variabili che influiscono, come il tasso di mortalità e la migrazione. "Presto saremo ad un punto di transizione dove bisognerà affrontare il calo della popolazione - conclude - Metà delle nazioni produce ancora abbastanza figli per crescere, ma visto che sempre più paesi crescono economicamente, il tasso di fertilità si abbasserà".
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Fonte https://www.repubblica.it/salute/medicina-e-ricerca/2018/11/10/news/in_quasi_70_anni_la_fertilita_nel_mondo_si_e_dimezzata-211307336/
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